Pescara: maratona dannunziana, passeggiata a sostegno dei malati di Sla

L’associazione Isav onlus a sostegno dei malati di Sla domenica 21 ottobre 2018 parteciperà alla maratona dannunziana per sensibilizzare gli Abruzzesi sul tema della sclerosi laterale amiotrofica.

“Doniamo un sorriso a chi sorride solo con gli occhi” è lo slogan di Isav onlus, l’associazione “Io sono ancora vivo”, che da anni lotta accanto a chi è colpito dalla Sla. La sclerosi laterale amiotrofica è una malattia ancora poco conosciuta, nonostante ne soffrano 7/8 persone su 100.000, con conseguenze psicologiche ed economiche devastanti per il malato e per la sua famiglia.

Per aiutare le persone affette da Sla e le rispettive famiglie in quest’opera di sensibilizzazione, l’associazione Isav onlus parteciperà anche quest’anno alla maratona dannunziana che si correrà a Pescara domenica 21 ottobre 2018 con partenza da piazza Salotto, su un percorso di tre chilometri che si snoderà per le vie del centro cittadino e sul lungomare Matteotti.

E’ possibile iscriversi alla maratona scaricando il modulo di partecipazione dal sito internet www.iosonoancoravivo.org o dalla pagina facebook dell’associazione Isav – Io sono ancora vivo onlus.

Costituitasi il 3 maggio del 2017, Isav è un’associazione creata per erogare servizi assistenziali ai malati di Sla e alle loro famiglie e che fa del volontariato la propria forza. L’assistenza ai malati e ai parenti si traduce anche nel sostegno che i volontari prestano nell’espletamento delle pratiche burocratiche e amministrative che fanno seguito alla scoperta traumatica della patologia; pertanto l’associazione funge anche da ponte tra le famiglie e le istituzioni preposte al rilascio di certificati per le prassi propedeutiche a ottenere rimborsi e forme di assistenzialismo.

A 19 mesi dalla sua nascita, Isav conta oggi 14 volontari, che si avvalgono di una formazione professionale di qualità, e un’iscrizione al registro regionale delle onlus. L’associazione, che non percepisce contributi pubblici, si autofinanzia esclusivamente attraverso l’organizzazione di eventi e la donazione di privati. Attualmente segue 19 persone affette da Sla e ha istituito un punto d’ascolto per malati e familiari nella sede operativa di Pescara in via Regina Margherita 19.