Migranti: Di Maio ad Avezzano si scaglia contro la Francia

Si conclude oggi il tour elettorale in Abruzzo di Luigi Di Maio. Il vicepremier, ad Avezzano, si è soffermato sulle problematiche dei migranti.

 

“Se la Francia non avesse le colonie africane, che sta impoverendo, – ha detto Di Maio – sarebbe la quindicesima forza economica internazionale e invece è tra le prime per quello che sta combinando in Africa. L’Unione Europea dovrebbe sanzionare queste nazioni, come la Francia, che stanno impoverendo questi posti ed è necessario affrontare il problema anche all’Onu. Ci sono decine di stati africani in cui la Francia stampa una propria moneta, il franco delle colonie, e con quella moneta si finanzia il debito pubblico francese. Macron prima ci fa la morale e poi continua a finanziare il debito pubblico con i soldi con cui sfrutta i paesi africani”.

Di Maio è arrivato in Abruzzo per sostenere il candidato presidente del Movimento 5 Stelle, Sara Marcozzi, in corsa alle regionali del prossimo 10 febbraio.

“Se vogliamo continuare a parlare degli effetti, continuando a fare retorica sui morti in mare che sono una tragedia – ha detto ancora il vicepremier Luigi Di Maio – noi dobbiamo invece parlare delle cause perché se oggi la gente parte dall’Africa è perché alcuni paesi europei con in testa la Francia non hanno mai smesso di colonizzare decine di stati africani”.