Viadotti A14, tavolo crisi tir da Silvi in Prefettura

Il tavolo sulla grave crisi determinatasi a seguito dell’interdizione del transito ai mezzi pesanti sul tratto dell’A14 che va da Pescara nord a Pineto, da Silvi si è spostato in Prefettura a Teramo.

Al vertice voluto e presieduto dal sindaco di Silvi, Andrea Scordella, hanno partecipato tutte le parti politiche e tecniche interessate. Dopo un primo rapido confronto è stata ricevuta la disponibilità dal Prefetto di Teramo Gabriella Patrizi che ha convocato tutti alle 12.00 per una riunione straordinaria del C.O.V., il Comitato Operativo di Viabilità. Alla riunione hanno partecipato i sindaci di Silvi Scordella, di Pineto Verrocchio, di Roseto Di Girolamo, di Giulianova Costantini, il presidente della Provincia Di Bonaventura, il sindaco di Teramo D’Alberto in qualità di presidente regionale di Anci, oltre a Marco Perna direttore 7° Tronco in rappresentanza di   Autostrade per l’Italia,  Di Vittorio dell’ ANAS, Regione e Ministero dei Trasporti.  Tra le ipotesi sul tavolo per fronteggiare l’emergenza l’attuazione straordinaria del “Piano Neve”:

“E’ una delle misure che abbiamo valutato – ci riferisce il Prefetto di Teramo Gabriella Patrizi – per affrontare la criticità e che rientra nei provvedimenti in caso di assoluta emergenza. Il tutto su indicazione della Polizia Stradale ed in perfetta sinergia operativa tra le parti interessate, attraverso una perfetta circolarità d’informazioni.”

L’ipotesi del “Piano Neve” prevede l’invito ai mezzi pesanti a non mettersi in viaggio e dispone specifici siti di stoccaggio per tutti coloro che sono comunque già partiti, altra ipotesi al vaglio, la possibilità di spostare l’uscita obbligatoria da Pineto al casello di Mosciano S.Angelo. Questo per quanto riguarda l’emergenza, ma notizie importanti i sindaci se le attendono tra lunedì e martedì quando a Roma il Ministero, in base alle relazioni positive giunte sulla tenuta dei viadotti, dovrebbe avere gli argomenti giusti per ottenere, anche se con le dovute prescrizioni, una riduzione delle aree sequestrate:

“Sarò paziente fino al 14 gennaio – dichiara uno stizzito Diego Di Bonaventura presidente della Provincia di Teramo – poi concorderemo azioni più incisive, perché in base ai documenti che abbiamo non c’è alcun motivo per cui il Ministero non decida di togliere quei divieti. Questo territorio ha già patito moltissimo da tre anni in qua, tra emergenza neve, terremoto ed energia elettrica, ora non può anche subire questa ulteriore situazione per l’immobilismo dello Stato.”

Intanto ancora qualità dell’aria ‘scadente’ per il superamento dei limiti previsti dalla legge, a causa dell’aumento degli inquinanti.

Intanto sull’argomento interviene in una nota anche il presidente della Regione Marco Marsilio:

“Avrei sperato in una risposta operativa più immediata. D’altronde sono settimane che si susseguono riunioni e ogni volta che si fanno queste riunioni speriamo sempre che si tratti di quella decisiva. Quindi, sapere che dobbiamo attendere quantomeno fino a lunedì, con altri giorni di passione lungo le nostre strade, non ci fa piacere”. Così il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, a margine di una conferenza stampa a Pescara, a proposito delle rassicurazioni fornite dal Mit sulla vicenda dell’autostrada A14 e della viabilità ordinaria in tilt. “Spero che, però, lunedì si possa mettere la parola fine – ha aggiunto – quantomeno alla vicenda del viadotto del Cerrano, per poter riaprire al traffico pesante anche quel viadotto, in modo che così si alleggerisca il traffico sulla statale, e poi dare seguito agli impegni che sia il ministero sia Autostrade per l’Italia stanno assumendo con l’utenza e con la Regione”.

Provvedimenti A14, il commento del Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio:

Il sindaco di Pineto, Robert Verrocchio ,al termine di un incontro in prefettura al quale hanno partecipato anche i sindaci di Roseto degli Abruzzi e Silvi, rispettivamente Sabatino Di Girolamo e Andrea Scordella, e il Presidente della Provincia di Teramo, Diego Di Bonaventura, commenta le ultime notizie relative alla situazione sulla SS16 dopo i provvedimenti giudiziari che interessano la A14 nel tratto tra Città Sant’Angelo e Pineto:

 “Lunedì 13 gennaio, se i dati positivi inerenti la messa in sicurezza del viadotto Cerrano, anticipati dall’Aspi in un incontro a Roma, saranno confermati nella relazione finale che il concessionario dovrà fornire al Mit, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti darà parere favorevole al ripristino della circolazione, a andatura contenuta, per i tir che negli ultimi giorni hanno mandato in tilt la viabilità locale sulla SS16. Questa notizia ci rassicura e siamo molto fiduciosi, qualora questo parere favorevole ci fosse occorrerà attendere l’istanza di revoca del provvedimento, cosa che auspichiamo.

In questo caso si tratta di avere pazienza ancora per pochi giorni, anche perché non si può aspettare oltre. All’altezza di Silvi e quindi anche su Pineto sono stati conteggiati oltre 5mila mezzi pesanti in 24 ore, situazione che genera disagi ai residenti, all’economia e quindi anche ai commercianti, agli autotrasportatori, problemi alla salute dei cittadini e disagi alla sicurezza stradale. Se è giusto rispettare chi indaga e approfondisce una presunta insicurezza dell’autostrada è giusto anche far notare che l’insicurezza sulla Statale 16 in conseguenza dai provvedimenti adottati è certa e dimostrata non essendo stata concepita per gestire questa mole di veicoli”.

Sempre in mattinata il Sindaco di Pineto ha partecipato anche all’incontro con i referenti regionali e dell’Arta al Comune di Silvi circostanza nella quale ha fatto notare che per gestire questa emergenza, se dovesse perdurare, occorreranno risorse per integrare le forze di polizia locale. Verrocchio ha richiesto anche la collaborazione dalla Provincia per studiare un progetto di miglioramento della sicurezza su SP28, che non è strutturata per reggere questo genere di traffico, con particolare attenzione all’altezza dell’incrocio per Borgo Santa Maria e sullo stesso tratto ha chiesto la collaborazione della polizia provinciale per gestire le criticità. Il prefetto, che ringrazio, ha quindi recepito queste esigenze e chiesto un tavolo tecnico alla provincia per gestire queste criticità. In prefettura, inoltre, gli amministratori hanno condiviso modalità di gestione dei semafori, che saranno lampeggianti negli orari di maggiore criticità e stabilito di attuare le procedure del piano neve per gestire le eventuali criticità delle prossime ore e dei prossimi giorni.

Domenica mattina, intanto, verranno abbattuti dal comune di Pineto, con ripiantumazione successiva in altra area, due cipressi presenti vicino al quartiere Santa Maria a Valle, già precedentemente segnalati anche dai cittadini in occasione di una assemblea pubblica. Questi alberi impediscono la visibilità a quanti si immettono sulla SS16. Il taglio, autorizzato anche dall’Anas, si è reso ancor più urgente in questi giorni con l’aggravarsi della situazione traffico nella zona interessata.

La Confcommercio Abruzzo ha , intanto, dichiarato lo stato di agitazione.