Assalto al Bancomat, tre foggiani restano in carcere

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Restano in carcere tre dei quattro uomini arrestati, nella notte dell’8 dicembre a Tollo dai carabinieri della locale stazione e della Compagnia di Ortona, mentre probabilmente erano in procinto di assaltare, utilizzando esplosivo, un bancomat in funzione a Tollo.

Lo ha deciso il gip del Tribunale di Chieti Andrea Di Berardino che ha convalidato gli arresti e ha disposto la misura cautelare. In carcere restano un 51 enne di Foggia, un 36 enne e un 31 enne di Orta Nova, tutti con precedenti, mentre va ai domiciliari un 26 enne, pure di Orta Nova, incensurato. I quattro sono stati arrestati per concorso in detenzione e porto illegale di materiale esplosivo dopo un tentativo di fuga. Nel luogo in cui erano stati sorpresi poco prima, avvolto in alcune coperte tra la vegetazione, c’era un ordigno esplosivo di fattura artigianale, la cosiddetta ‘marmotta’, dotato di una lunga miccia e già carico di 400 grammi di miscela esplosiva in polvere. Durante la perquisizione del veicolo sul quale i quattro viaggiavano, una Ford Focus, erano stati trovati un passamontagna, un paio di guanti in lattice da lavoro, alcune torce, diversi arnesi da scasso e numerose chiavi e telecomandi universali per l’apertura delle serrature dei veicoli. Lungo il tragitto percorso dalla Focus in fuga erano stati trovati altri due passamontagna e due paia di guanti in lattice, di cui i quattro si erano disfatti durante l’inseguimento.