Spoltore, il Presepe vivente di Cavaticchi diventa un film

bty

Ha riscosso un grande successo la quinta edizione del presepe vivente di Cavaticchi di Spoltore che come ogni anno ha richiamato migliaia di persone dall’area metropolitana. La sacra rappresentazione curata nei più piccoli dettagli, è stata affidata alla regia di Mario Probi, attore e cappellano dell’Ospedale Civile di Pescara.

“Questa sacra manifestazione, ha sottolineato il Sindaco di Spoltore, Luciano Di Lorito nel presentare l’iniziativa, è nata in condizioni particolari, ovvero dopo il recupero  di un’area abbandonata.  Grazie all’impegno di tutti i cittadini della frazione di Cavaticchi ed al supporto della parrocchia di Santa Teresa, ha aggiunto ancora il primo cittadino, siamo riusciti a farne uno degli appuntamenti culturali religiosi di maggior interesse della città”.

Oltre 150 tra attori e figuranti hanno dato vita ad una rappresentazione suggestiva ed emozionante.

“Il presepe, ha aggiunto il consigliere Carlo Pietrangelo, non appartiene solo a Cavaticchi ma a tutto il territorio considerando che hanno preso parte alla sacra rappresentazione gli abitanti di tutti e cinque i borghi di Spoltore e dei paesi limitrofi”.

Allestita su un’area di circa un ettaro, denominata “Li Praticc”, la naturale scenografia ha fatto da cornice ai principali episodi del racconto biblico.

Il regista Mario Probi, ha sottolineato che il presepe resta legato al percorso religioso dei fedeli. L’ evento è stato realizzato grazie all’impegno dei volontari dell’ Associazione culturale Cavaticchi e dell’Associazione “Li Praticc”. Con il patrocinio del Comune di Spoltore e della Provincia di Pescara.

L’Assessore alla cultura del Comune di Spoltore, Roberta Rullo, ha evidenziato infine, il valore pedagogico dell’iniziativa.

L’ evento, diretto lo ricordiamo dal regista Mario Probi con la voce narrante di Franco Probi e con la consulenza religiosa di Don Giovanni Cianciosi, si è avvalso della direzione artistica dell’attore Antonio Luise. Ha collaborato alla regia Pina Di Giamberardino. Il coordinamento musicale è stato affidato alla professoressa Sabrina Di Blasio. Francesca Giansante ha vestito igli abiti di Maria mentre il ruolo di Giuseppe è stato ricoperto da Gaspare Firmani. Il piccolo Stefano Ianniccari ha interpretato il Bambino Gesù. Una manifestazione è stato detto infine, che pur contando appena 5 edizioni dimostra di poter proseguire negli anni. Il regista Mario Probi ha annunciato la volontà di trasformare la sacra rappresentazione vivente in un film.

 

1 Commento su "Spoltore, il Presepe vivente di Cavaticchi diventa un film"

  1. Lorenzo Dioguardi | 06/01/2019 di 15:10 |

    Sono stato uno dei figuranti mescolato nel popolo: devo dire che, nonostante il freddo pungente, ho potuto valutare l’impegno di tutti nel seguire le direzioni del regista Don Mario Probi, e vorrei ringraziare Pina Di Giamberardino che mi ha invitato a partecipare, anche se sono di Pescara. Non pensavo che una rappresentazione religiosa di questo tipo potesse essere talmente coinvolgente e professionale.

I commenti sono chiusi