Pescara: Rossana Casale in concerto al Flaiano con “Round Christmas”

Rossana Casale si esibirà in concerto sabato 5 gennaio alle 21 all’auditorium Flaiano di Pescara con il Quintet Round Christmas.

Il concerto è prodotto dall’assessorato alla cultura del Comune di Pescara e dall’accademia teatrale Arotron di Pianella ed è patrocinato dai Comuni di Pescara e Pianella e dalla Provincia di Pescara.

“Round Christmas” è il nuovo progetto ideato, prodotto e interpretato da Rossana Casale. Un lavoro concept di ricerca ed emozioni alternate, dedicato alle storie vissute attorno al Natale e raccontate dai grandi autori della musica mondiale del 900; un progetto che propone musiche e canzoni di culture musicali distinte, unite dalla stessa anima che è quella del blues e del jazz.

Sul palcoscenico dell’auditorium Flaiano rivivranno brani di Tom Waits, Maria Bethania, George Brassens, Gilberto Gil, Edith Piaf, Henry Salvador e Donald Y Gardner. Rossana Casale sarà accompagnata da Emiliano Begni al pianoforte, Gino Cardamone alla chitarra e al banjo, Ermanno Dodaro al contrabbasso e Francesco Consaga al sax soprano e al flauto.

Il programma del concerto prevede un mix di sacro e profano: ‘Il est né, le Divin Enfant’ (solo in concerto) e Chocolate Jesus (Tom Waits), ‘Si eu quiser falar com Deus’ di Gilberto Gil e ‘Invocasao’ (“Deus do sim deuses….. “, di Chico Cesar e Maria Bethania). I racconti crudi e poetici di Brassens di ‘Le Père Noël Et La Petite Fille’ (che racconta di un Babbo Natale che porterà regali e morte a una
giovane ragazzina, brano che ispirò La canzone di Marinella di De André), o della Piaf con la sua toccante ‘Le Nöel de la rue’ (che racconta di bambini poveri e infreddoliti che incollano i loro nasi e i loro sogni alle vetrine dei negozi), saranno contrapposti al gioco del brano del 1946 ‘All I want for Christmas is my two front teeth’ (D Y Gardner) o ‘Zat’ you, You Santa Claus’, ai tempi interpretata dal grande Luis Armstrong. E ancora, la malinconia del brano di Henry Salvador ‘C’est Noel, Mamie’ contrapposta alla carica spirituale e jazz di ‘Carol of the bells’.
In scaletta non mancherà inoltre l’inedito ‘Round Christmas’, scritto dalla Casale, che racchiudein sé il significato dell’intero album fino a dargli il titolo, ispirato al brano di Monk.

“Il Natale deve essere, a mio parere, un tempo in cui poter gioire ma in cui è anche d’obbligo accendere il pensiero ed essere presenti al racconto dell’uomo in tutte le sue sfaccettature e la musica è l’unica cosa che ti dà la possibilità di farlo contemporaneamente”, ha dichiarato Rossana Casale.

Manifesto Rossana+loghi