Scontro politico per la chiusura dell’Albergo di Campo Imperatore

Scontro politico per la chiusura dell’Albergo di Campo Imperatore. La clamorosa chiusura dell’hotel in quota, peraltro classificato come rifugio di alta montagna, ha sollevato le forti reazioni degli esponenti di Forza Italia. In una nota Guido Quintino Liris, Capogruppo di F.I. al Comune de L’Aquila, chiede all’amministratore delegato del Centro Turistico Gran Sasso di riaprire immediatamente l’Albergo di Campo Imperatore.

L’albergo, sottolinea l’esponente azzurro, ha le funzioni di rifugio montano, non può essere chiuso neanche per 5 minuti. Non riesco a capire, prosegue Liris, come si possa decidere di chiudere una struttura con queste caratteristiche di pomeriggio, alle 15.00, con la bufera in corso, con la strada provinciale chiusa da tempo e senza alcuna certezza sulla presenza/assenza di sportivi e/o turisti. Va sottolineato che con l’albergo chiuso dovrebbe essere bloccata per questioni di sicurezza  anche la funivia. Tutti parlano di varie consulenze date arbitrariamente senza uno screening ufficiale delle potenzialità già presenti nelle società partecipate: proprio una di queste riguarda la gestione dell’albergo. Liris chiede inoltre al consulente incaricato di spiegare le motivazioni che lo hanno spinto ad una misura così drastica e così rischiosa per l’incolumità della popolazione che frequenta la nostra montagna. L’albergo, conclude il Capogruppo di Forza Italia, va subito riaperto, ogni minuto che passa potrebbe rivelarsi letale!