Pescara: ANM presenta il cineforum etico al Mediamuseum

Un cineforum etico per riflettere sulla legalità: è l’idea che ispira la rassegna cinematografica presentata al Tribunale di Pescara e organizzata dall’ANM, in collaborazione con il Mediamuseum, l’Ud’A e l’Unite.

Da via Lo Feudo, attuale sede del Tribunale, a piazza Alessandrini, dove prima del Mediamuseum aveva sede il Palazzo di Giustizia: un fil rouge quanto mai pertinente lega l’iniziativa organizzata dall’Associazione Nazionale Magistrati, in collaborazione con il museo del cinema e le università di Teramo e Chieti-Pescara. La rassegna cinematografica, intitolata “Lo schermo che pensa: cineforum etico” è stata presentata nella sala biblioteca del Tribunale; le proiezioni invece si svolgeranno al Mediamuseum.

Il cineforum si propone di affrontare una serie di argomenti attraverso una selezione di film importanti scelti per raccontare la cultura della legalità e riflettere insieme ai cittadini sui temi della giurisdizione e sulle sue ricadute sociali. Ogni proiezione sarà preceduta da un momento di approfondimento, affidato a registi, attori, cinefili e giuristi.

IL SERVIZIO DEL TG8:

La rassegna parte il 29 novembre, alle ore 18.30, con la proiezione del primo film: “L’ordine delle cose”, di Andrea Segre.

A seguire:

14 dicembre 2018, ore 19.30, Il segreto dei suoi occhi, Juan Josè Campanella, Argentina 2009;

25 gennaio 2019, ore 19.30 La corte – L’Hermine, Christian Vincent, Francia 2015;

22 febbraio 2019, ore 19.30, La convocazione, Enrico Maisto, Ita 2017;

8 marzo 2019, ore 19.30, North Country, Niki Caro, Usa 2005;

22 marzo 2019, ore 19.30, L’insulto, Ziad Doueiri, Libano 2017;

18 aprile 2019, ore 19.30, Il Cliente, Asghar Farhadi, Iran 2016;

26 aprile 2019, ore 19.30, Il Palazzo del Viceré, Gurinder Chadha, Gb 2017;

10 maggio 2019, ore 19.30, The Tale, Jennifer Fox, Usa 2018;

31 maggio, ore 19.30, L’uomo che verrà, Giorgio Diritti, Ita 2009;

The Judge, David Dopkin, Usa 2014;

Sulla mia pelle, Alessio Cremonini, Ita 2018;