Mercatone Uno, avviate le procedure di mobilità volontaria

Giornata decisiva quella odierna per il futuro dei lavoratori del Mercatone Uno. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha convocato a Roma sindacati ed amministratori straordinari.

Alla base dell’incontro la richiesta delle sigle sindacali di attivare un tavolo di crisi permanente al MISE e contestualmente avviare il confronto sulle prospettive occupazionali e sull’emergenza dei redditi degli oltre 1800 lavoratori coinvolti. Attualmente, denunciano i sindacati, percepiscono ammortizzatori sociali tra i 200 ed i 400 euro al mese.

“Il tavolo convocato al MISE è un fatto positivo, ha affermato ai microfoni del Tg8 Bruno Di Federico della UIL TUCS Abruzzo, ma il Ministero deve sostenere azioni utili per la ripresa dell’attività produttiva”. “E’ notizia di oggi, ha aggiunto ancora Di Federico, che i Commissari straordinari hanno aperto la procedura di Mobilità Volontaria. Un aspetto che deve essere visto positivamente dai lavoratori”.

Al Ministero i sindacati riconoscono di aver subito garantito l’erogazione della Cigs ma ora occorrono azioni in favore del reddito. Tra i Commissari straordinari, ha aggiunto infine il sindacalista, c’è anche un abruzzese con il quale contiamo di aprire un rapporto di collaborazione concreto e proficuo. In Abruzzo, lo ricordiamo, Mercatone Uno ha tre punti vendita che occupano oltre cento lavoratori. Oggi infine si dovrebbe conoscere il risultato del bando di gara emesso dai Commissari straordinari per individuare i nuovi acquirenti.