Movida Pescara, i residenti chiedono legalità

Movida Pescara, i residenti chiedono legalità. I residenti nel quadrilatero della movida pescarese nei pressi di Piazza Michele Muzii, tornano a chiedere al Sindaco, Marco Alessandrini, un confronto per cercare una soluzione ai tanti problemi che si vivono quotidianamente nella zona con l’apertura dei locali pubblici.

Soprattutto nel fine settimana, ha sottolineato Federico Di Filippo rappresentate del comitato di cittadini, si assiste inermi  a liti, schiamazzi e comportamenti incivili con il volume della musica sempre troppo alto. basterebbe far rispettare le leggi vigenti e non ricorrere alle ordinanze, utili solo a far fronte all’emergenza del momento. Fino ad oggi, ha aggiunto ancora Di Filippo, abbiamo assistito solo a tante belle parole ma il risultato è sempre lo stesso. Situazioni di degrado e di violenza sono sotto gli occhi di tutti. Il comitato di cui è portavoce Federico Di Filippo ha già raccolto 300 firme e chiede l’intervento dell’amministrazione comunale di Pescara .

Il gruppo di Forza Italia al Comune esprime totale e sincera solidarietà al Comitato e a tutti i residenti di Piazza Muzii e aree limitrofe.

In una nota si legge i residenti devono sopportare ” pesantissimi ed insopportabili disagi che sono costretti a subire da oltre due anni. Disagi neppure limitati dalle azioni di un’Amministrazione Comunale sorda e incapace, sorda perché il Sindaco non ha ritenuto neppure di incontrare i rappresentanti dei cittadini e incapace perché, ad oggi, nessun provvedimento concreto è stato adottato al fine di restituire ambiti di vivibilità e di civiltà all’intera zona. Due anni per arrivare a stabilire, finalmente, che è indispensabile ripristinare il turno notturno della Polizia Municipale almeno nei fine settimana, precondizione per recuperare il controllo del territorio. La città civile è stata sin troppo paziente con amministratori insopportabilmente assenti e distanti dai problemi dei pescaresi e, vista la totale latitanza dell’esecutivo, i consiglieri comunali di Forza Italia e Pescara in Testa presenteranno nei prossimi giorni, previa condivisione del Comitato dei residenti e confronto con gli operatori commerciali, una puntuale e dettagliata mozione, da discutere nella prima seduta utile dell’assise civica, per impegnare Sindaco e Giunta all’adozione di atti e iniziative tese a garantire le attività commerciali, ma conciliando il sano divertimento con la quiete e il diritto al riposo notturno dei residenti. Piazza Muzii non può essere una sorta di zona franca dove tutto è permesso, occorre immediatamente portare al Tavolo Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza la richiesta di istituzione di un pattugliamento fisso delle forze dell’ordine nelle ore notturne volto alla prevenzione degli eventi violenti, perché la sicurezza dei cittadini non può essere appaltata alla vigilanza privata, tra l’altro impossibilitata ad intervenire all’esterno dei locali. L’orario di chiusura dei giorni feriali non può assolutamente essere lo stesso del fine settimana e, quindi, va anticipato, il consumo di bevande alcoliche deve essere consentito solo all’interno dei locali e, soprattutto, occorre che ordinanze e regole vengano fatte rispettare tassativamente. Chi sgarra deve essere sanzionato duramente Queste sono le linee guida della mozione che molto presto il Consiglio Comunale dovrà discutere e, ci auguriamo, approvare nell’interesse della comunità amministrata “.

LE  COMUNICAZIONI DEL SINDACO MARCO ALESSANDRINI:

“Stiamo per emanare una nuova ordinanza che restringerà ulteriormente gli orari di apertura dei locali e ribadirà le regole da rispettare su Piazza Muzii e vie limitrofe. Parliamo di una zona sensibile della città, dove abbiamo da subito posto la massima attenzione proprio perché nei fine settimana è meta di diverse migliaia di persone. Noi facciamo la nostra parte, sia perché questa parte di città cresca pur in tempo di crisi e di elevata mortalità aziendale, sia perché diventi un polo di attrazione, ma sostenibile, per la città, chi vi risiede e chi la frequenta. Per questo abbiamo subito favorito il dialogo fra residenti ed esercenti con numerosi incontri; abbiamo imposto regole con diverse ordinanze, perché fossero salvaguardati i diritti di tutti, tutelando sicurezza, ordine e vivibilità; abbiamo elevato i controlli passando dal pattugliamento del fine settimana della sola Municipale ad un presidio interforze operativo fino alle 4 di mattina da circa un mese dal venerdì al sabato e nei festivi, a cui nei giorni scorsi si è aggiunto il supporto di una vigilanza privata, frutto della collaborazione della maggior parte degli esercenti. Un controllo, grazie a cui sabato notte è stato possibile intervenire ed evitare che il gesto di un irresponsabile potesse avere ripercussioni sugli altri frequentatori della zona, assicurandolo alle forze dell’ordine. Tutto si può migliorare, ma lavorando insieme, cosa a cui non ci siamo mai sottratti, noi lo stiamo facendo sensibilizzando tutti, perché la zona possa smettere di essere un  luogo vulnerabile e diventi un forte valore aggiunto per la città e anche per quanti vi risiedono, com’è già possibile in città vicine e più problematiche della nostra”.