Chieti, nessun problema di staticità alla scuola di Brecciarola

La scuola materna e quella elementare di Brecciarola di Chieti non presentano problemi di staticità. La rassicurazione arriva dall’assessore comunale ai lavori pubblici Raffaele Di Felice, annunciando che il prossimo 20 maggio l’ufficio lavori pubblici del Comune trasmetterà un’ attestazione sullo stato strutturale dell’immobile in cui viene ospitata la scuola materna.

Il rapporto conclusivo, stilato dal tecnico incaricato del monitoraggio strutturale, evidenzia che il quadro fessurativo dell’edificio non pregiudica né la staticità dell’edificio né l’incolumità dei fruitori. ”Purtroppo ci rammarica costatare che la dirigente scolastica continua a ingenerare paure tra il personale scolastico e i genitori degli alunni, nonostante le rassicurazioni ricevute da parte degli assessorati preposti – dice Di Felice. Porre la giusta attenzione su un aspetto importante come la sicurezza scolastica è doveroso sia da parte degli uffici comunali che da parte dei vertici scolastici ma insistere pesantemente, nonostante le rassicurazioni fornite, vuol dire creare un ingiustificato allarmismo che, se incoraggiato dalla dirigente per giustificare problemi di organizzazione scolastica, non potrà che avere l’effetto, da parte del Comune, di tutelare i diritti dell’Ente in ogni sede”.

“L’Ufficio Tecnico – aggiunge Di Felice – sta continuando a portare avanti le attività di monitoraggio e studio sugli edifici scolastici perché, è bene precisarlo, anche se non si evidenziano criticità, non solo non ci accontentiamo dei risultati delle analisi che abbiamo a disposizione sulla staticità degli immobili ma pretendiamo l’assoluta certezza dei rilievi per fornire la giusta serenità a chi opera all’interno delle strutture”. “Per quanto attiene la scuola primaria – conclude Di Felice – con determinazione del 16 maggio, l’Ufficio Lavori Pubblici ha provveduto ad affidare ad una ditta esterna i lavori di impermeabilizzazione di parte della copertura al fine di risolvere le problematiche conosciute”.