31 agosto 1943, Pescara vittima del fuoco “amico”

Il 31 agosto di 75 anni fa, e poi il 14, 17 e 20 settembre, durante la seconda guerra mondiale, Pescara fu vittima del fuoco “amico”. Il drammatico bombardamento delle forze alleate doveva interrompere la linea di rifornimento dell’esercito tedesco.

Gli Alleati, già presenti sul fronte adriatico, contavano di arrivare a Pescara entro Natale, per poi raggiungere Roma percorrendo la via Tiburtina Valeria. L’area strategica della stazione ferroviaria rappresentava uno snodo fondamentale per i tedeschi, per questo il generale Montgomery decise sganciare le bombe sull’inconsapevole città di Pescara. Fu una strage: almeno 3000 i morti, oltre 1200 edifici distrutti e circa l’80% danneggiati dai bombardamenti ordinati dal generale Montgomery per abbattere radicalmente le linee di rifornimento dell’esercito tedesco lungo la linea Gustav, voluta da Hitler e coordinata dal generale Kesserling. Tra le iniziative pensate per l’anniversario dei bombardamenti dalla presidenza del Consiglio comunale di Pescara e dall’Anpi c’è anche la Pedalata della memoria, organizzata insieme all’Anpi Pescara Ettore Troilo (sezioni Fratelli Gialluca e sezione Valpescara), alla Fiab Pescara Bici e all’associazione degli ex consiglieri comunali. La Pedalata parte stasera alle 20.30, con partenza dalla zona della Madonnina, ai piedi del Ponte del Mare; durante l’evento l’artista Alessandro Blasioli interpreterà “Reboante Pescara” uno spettacolo itinerante da lui scritto e diretto. I partecipanti lo seguiranno in bicicletta per tutto il percorso e fino alla zona della locomotiva che si trova vicino alla stazione, dove si chiuderà lo spettacolo organizzato appositamente per questa occasione. Lo spettacolo ripercorre gli eventi della tragica giornata del 31 agosto 1943 tra le strade che furono allora sconvolte dal bombardamenti.

Intanto in città è scoppiata la polemica politica per l’iniziativa parallela organizzata dai partiti di centro destra: “Pescara non Dimentica”, alla quale  aderiscono Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Pescara Futura, Azione Politica e le associazioni cittadine Pescara-Mi piace e Pescara nel Cuore. L’appuntamento è sempre stasera, con la deposizione della Corona d’alloro dinanzi alla lapide posta sul muro dell’ex stazione ferroviaria e, subito dopo, il corteo silenzioso che percorrerà corso Vittorio Emanuele e corso Umberto fino a piazza Salotto.