Rigopiano…sei mesi dopo non siamo soli

Rigopiano…sei mesi dopo non siamo soli. Il “Comitato Vittime Rigopiano” insieme al “Comitato Nazionale Familiari Vittime” presentano: Domenica 16 Luglio RIGOPIANO sei mesi dopo… non siamo soli.

Incontro con il “Comitato Nazionale Familiari vittime”, dibattito sulle future strategie da seguire per poter cambiare questo sistema. In particolare si discuterà di come spingere il legislatore ad eliminare quelle falle giuridiche che,  troppo spesso,  permettono l’impunità riguardo ai reati contestati solitamente nei disastri come quello accaduto al Resort di Farindola. Intervento da parte di ogni associazione, racconto delle proprie storie ed esperienze personali. Proposte per un’azione comune. Interverrà, tra gli altri, anche a Mario Marano Viola, responsabile di Mountain Wilderness Abruzzo.

Ore 14.00 Ritrovo presso località Rigopiano

Ore 14.30 Inizio dei lavori .Presentazione dei vari comitati che interverranno e degli ospiti. Dibattito con vari interventi e testimonianze.

Ore 17.00 Chiusura dei lavori

A seguire i 4 corni con il coro “Aristotele Pacini” diretto dal Maestro Fabio D’Orazio, intoneranno, a ridosso dell’hotel Rigopiano, il brano ” Signore delle Cime “, per celebrare la grandezza della natura, troppe volte sfidata dalla prepotenza dell’uomo.  L’ orchestra Sinfonica Abruzzese subito dopo terrà un concerto diretto dal Maestro Irene Gomez-Calado. Direttore Artistico Luisa Prayer.

Ore 19.00 Saluti e rientro

Per tutti coloro che volessero raggiungere la località dal mattino, gli organizzatori fanno sapere che saranno sul posto fin dalle 9.00. “Faremo una piccola riunione e daremo vita ad una piccola provocazione,  andando a ripulire dai detriti dell’hotel il ruscello in fondo alla valle, con lo scopo di sollecitare chi di dovere a bonificare l’area per ridarci ciò che resta dei nostri cari”.

 

1 Commento su "Rigopiano…sei mesi dopo non siamo soli"

  1. david celiborti | 19/07/2017 di 09:57 |

    Fanno bene tutti gli abitanti del cratere in particolare quelli di Rigopiano! Ma sono solo i diretti interessati i parenti stretti e gli amici cari di queste povere vittime! Nessun altro oltre la miriade di italiani che hanno nel cuore tutte le morti crudeli! Dicevo tutti tranne i n/s politici a partire da Mattarella, Gentiloni Renzi che di tanto in tanto per non perdere la loro credibilità bugiarda e sterile e per ribadire la loro frase “non vi abbandoneremo” hanno messo a posto la loro coscienza! Fanno bene gli italiani a celebrare i loro poveri morti da soli , almeno il loro lutto e il loro pianto sono sinceri!

I commenti sono chiusi