Manoppello, nuovo autovelox al semaforo sulla Tiburtina

Manoppello, nuovo autovelox al semaforo sulla Tiburtina. Un nuovo dispositivo elettronico per controllare i limiti di velocità ed il rispetto del rosso è stato posizionato da alcuni giorni nel piccolo comune del pescarese.

Il dispositivo elettronico situato all’altezza del Km. 209 nei pressi del semaforo situato all’incrocio della SS 5 Tiburtina nei pressi del bivio di per Alanno e Rosciano, si apprende dal Comune di Manoppello, è gia in funzione anche se ancora in fase sperimentale. Questo vuol dire che per i prossimi due giorni non saranno elevate le sanzioni amministrative. Ma attenzione perchè superato questo limite di tempo saranno assunti tutti i provvedimenti del caso. Il Comandante della Polizia Municipale di Manoppello, Camillo Di Pilato, tiene a precisare che il dispositivo è stato installato per motivi di sicurezza e prevenzione. Sarà in dotazione per i prossimi sei mesi. Anche se si prevede già una proroga. Queste le modalità di funzionamento del dispositivo autovelox che rileverà, lo ricordiamo, sia l’infrazione della velocità che del rosso del semaforo.

L’apparecchiatura è infatti omologata per il rilevamento dell’infrazione del superamento della linea d’arresto che per il superamento dell’incrocio con il rosso. Pesanti le sanzioni amministrative. 169 euro  con una riduzione del 30% se pagata entro 5 giorni per il superamento della velocità che lo ricordiamo fissa i limiti a 50 Km orari. La sanzione scatterà al superamento dei 56 Km orari in quanto è prevista una tolleranza di 5 Km orari. Sono previsti anche tre punti di penalizzazione dalla patente per il superamento dei limiti di velocità di 10 Km orari ed il ritiro della patente per 30 giorni al rilevamento della seconda infrazione. Per i più recidivi si può arrivare anche alla sospensione definitiva del documento di guida. Si consiglia di arrestare il mezzo non appena accesa la luce gialla in quanto accelerare per oltrepassare il semaforo prima che scatti il rosso vorrebbe dire superare i limiti di velocità. I tempi della luce gialla rimangono quelli attualmente in vigore sulla scorta degli studi del CNR richiamati anche dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che nel caso specifico si traduce in 5 secondi. Si raccomanda infine di non oltrepassare la linea di arresto posta sull’asfalto in quanto il sistema di controllo la rileva con precisione. Insomma, tra l’impianto di controllo situato all’altezza di Brecciarola e quello all’incrocio di Manoppello, per gli automobilisti trasgredire è diventato davvero impossibile. Pena il pagamento delle sanzioni.

IL SERVIZIO DEL TG8:

 

1 Commento su "Manoppello, nuovo autovelox al semaforo sulla Tiburtina"

  1. da pendolare che conosce tali trappole vi dico che l’articolo riporta un errore. i 169 Euro sono per il passaggio col rosso e il giallo.
    Se si supera il limite fino a 30 km si paga 38 Euro circa idem se ci si ferma pochi cm dopo la line di arresto che non è visibile.
    Va fatto notare che solo in Abruzzo fanno le multe con l’arancio a Manoppello e Montesilvano.
    In altri comuni essendo il giallo un’autentica trappola, le multe sul giallo non le fanno.
    Qui si vessano i poveri pendolari costretti a fare la statale con tempi molto alti dalle tariffe assurde dell’autostrada. A titolo di esempio una persona che parte da Pratola a Chieti e lavora 6 giorni a settimana spende circa 300 Euro al mese solo di pedaggio, in pratica il 30% dello stipendio.
    Questo significa che l’autostrada la prendono solo i benestanti e che tali sistemi puniscono la povera gente che è costretta a fare la statale.
    Non va meglio con i treni, la Pescara- Roma a viaggia a circa 40 km/h e se si va a Teramo la media è di 20 km/h.
    I pendolari, che sono le vittime, andrebbero quindi tutelati e non vessati

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