2 giugno, Pescara celebra la Festa della Repubblica

Il 2 e il 3 giugno del 1946 il referendum istituzionale ha sancito la scelta democratica  del Paese: via la monarchia, la forma di Stato dell’Italia è la Repubblica. Anche Pescara celebra la Festa.

Più di 24 milioni di cittadini andarono alle urne nelle prime elezioni a suffragio universale. Quei giorni segnarono la nascita dell’Italia moderna. Dall’anno successivo, il 1947, la data del 2 giugno indica il compleanno della Repubblica italiana, dichiarato festa nazionale nel 1949. A sottolineare l’importanza di questo giorno non c’è solo la grande parata romana ai Fori imperiali: ogni città vuole rendere omaggio alla Repubblica con la propria cerimonia e con le istituzioni locali strette attorno ai rispettivi monumenti al Milite Ignoto. A Pescara la giornata è iniziata con la deposizione della corona d’alloro al monumento ai caduti, in piazza Garibaldi, per poi proseguire nel Museo Casa Natale di Gabriele d’Annunzio, con il saluto del sindaco Marco Alessandrini e la presentazione dei lavori svolti dagli alunni dell’IC di Collecorvino sul tema della legalità. Infine il Prefetto di Pescara, Gabriella Basilicata, ha consegnato le onorificenze attribuite alle persone che si sono distinte nel lavoro e nel valore civile. In occasione della Festa della Repubblica oggi restano aperti, oltre alla casa natale di d’Annunzio, anche il Museo delle genti e il Museo Cascella, mentre al circolo Aternino è allestita la mostra sul modellismo navale.

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