Pescara, discarica abusiva in Viale Muzii

Pescara, discarica abusiva in Viale Muzii. Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota del Capogruppo cittadino di Forza Italia, Guido Cerolini , che segnala la presenza di una discarica abusiva in Via Leopoldo Muzii a Pescara.

“C’è un vecchio televisore completamente aperto e vandalizzato, i resti di una sedia rotta, un cavallo a dondolo, cassetti di un mobile pieno zeppo di rifiuti di plastica, e infine un bel water come ‘trono’ finale. Tutt’attorno rifiuti di ogni genere, bidoni imbrattati dai writer, e buste piene di avanzi di cibo abbandonate a terra a insudiciare strada e marciapiede con il percolato. È la vergognosa discarica abusiva comparsa stamattina nella centralissima via Leopoldo Muzii, una discarica che ha accolto i turisti e cittadini che transitavano diretti alla spiaggia e che si sono ritrovati a fare la gimcane tra l’immondizia, indegna di una città turistica, per non parlare del cattivo odore che ha appestato l’aria. Segno dell’inciviltà dei cittadini dirà ora sicuramente il sindaco Alessandrini; probabile, dico io, ma quella discarica è purtroppo la fotografia dello stato di abbandono e degrado in cui versa Pescara da tre anni, della disattenzione verso i servizi primari che deriva, devo supporre, dal taglio delle spese operata proprio dal sindaco Alessandrini che alla bonifica delle strade preferisce spendere 51mila euro per due ore di musica dei Morcheeba sulla spiaggia. Ovviamente chiediamo l’immediata pulizia dell’area di via Muzii e l’istituzione di controlli serrati per contenere il ripetersi di tali situazioni quasi quotidiane”. Lo ha detto il Coordinatore cittadino di Forza Italia Guido Cerolini, che stamane ha fotografato lo scempio in via Muzii.

“La denuncia è arrivata dai cittadini, ovvero dai residenti e dai commercianti di via Leopoldo Muzii, una strada situata in pieno centro a Pescara, asse di collegamento tra corso Vittorio Emanuele-via Silvio Pellico-via Regina Margherita-via Regina Elena e la riviera nord. Parliamo di una strada in cui insistono negozi di generi alimentari, farmacie, salumerie e negozi di prodotti tipici abruzzesi, e addirittura un laboratorio d’arte di assoluto rilievo. Ma quando stamane quei commercianti, che pure resistono alla crisi e alla concorrenza dei centri commerciali, sono arrivati in via Muzii davanti alle proprie vetrine hanno trovato una scena di assoluto degrado, sembrava di essere piombati direttamente dentro una discarica: a terra, buttati sul marciapiede hanno trovato un televisore di vecchia generazione completamente aperto e privato dei fili di rame, con i vari pezzi sparsi ovunque, poi una sedia di metallo spaccata in due e abbandonata. Proprio accanto spunta il cassetto di un comò pieno di piatti e bicchieri di plastica e tovaglioli di carta usati, frutto, evidentemente, di qualche festicciola. E ancora hanno trovato un vecchio cavalluccio a dondolo insieme a una decina di buste dei rifiuti e bottiglie vuote di detersivo, e poi l’apoteosi: proprio davanti all’aiuola un water, staccato da una casa, e piazzato nel bel mezzo del marciapiede, con accanto pure un giornale, quasi a invitare alla lettura i passanti che ovviamente non hanno potuto che esprimere amarezza dinanzi a uno spettacolo indecente e vergognoso che però, a detta dei commercianti stessi, si ripete in maniera costante, rendendo ancora più difficile il loro lavoro al fine di intercettare clienti. È evidente che chi si trova dinanzi a un tale scempio, tiri dritto pur di sfuggire al cattivo odore che il gran caldo di questi giorni sta contribuendo a produrre facendo marcire rapidamente il contenuto delle buste lasciate ai piedi dei cassonetti, pure essi vandalizzati dai writer. E questa è purtroppo l’immagine che Pescara ha dato di sé questa mattina in pieno centro, grazie al sindaco Alessandrini. Non solo – ha proseguito il Coordinatore Cerolini -: molti residenti hanno denunciato che, pur avendo prontamente segnalato al Comune la presenza della discarica abusiva, nessuno è intervenuto, lasciando che centinaia di passanti in quella strada, nel secondo sabato di agosto, potessero vedere quella vergogna quale fotografia di Pescara, a sottolineare ulteriormente la superficialità e incapacità amministrativa di chi governa la città. I cittadini hanno denunciato che quello odierno non è il primo episodio del genere, ovvero l’isola ecologica di via Leopoldo Muzii viene trasformata in una discarica abusiva di rifiuti ingombranti con sistematica periodicità, il che impone l’istituzione di controlli fissi per individuare chi getta il proprio pattume sui marciapiedi, anziché avvalersi del servizio gratuito della Attiva. Ma soprattutto va immediatamente bonificata quella discarica al fine di garantire il decoro della città”.

 

1 Commento su "Pescara, discarica abusiva in Viale Muzii"

  1. david celiborti | 13/08/2017 di 09:44 |

    Altrove avevo detto della forzata accoglienza a tutti costi della classe politica di maggioranza del governo! Il degrado è dovuto per l’80 % a questi migranti cladestini, comunitari est-europei, rom e sinti, albanesi ecc…! Non si può prescindere dalla loro presenza, vedendo bivacchi, casette di cartone e altro da far vomitare! Per il 20 % rimanente la colpa di questo degrado è da attribuire a quegli italiani rimasti incolti ed inconsapevoli dei loro gesti! L’ignoranza fa in modo che questo “italiani” credendo che buttando lontano da casa propria la sporcizia, le carcasse di televisori (prontamente svuotati dai rumeni!) bidè, lavandini, spazzatura fuori dei cassonetti, hanno risolto il problema della decenza e della pulizia! Ecco i risultati: questi italiani hanno imparato a vivere come i clandestini e rom che infestano le nostre città!

I commenti sono chiusi