Incendi Abruzzo, si estende il fronte delle fiamme

Incendi Abruzzo, si estende il fronte delle fiamme. Rafforzati i soccorsi. Si estende il fronte dell’incendio, in corso da martedì scorso, sul Monte Giano nel comune di Antrodoco. Le fiamme, dopo aver aggredito la pineta ‘Dux’ che sovrasta il centro abitato di Antrodoco, si stanno propagando in direzione del versante di Borbona e verso L’Aquila, sul versante sud.

Sono serviti a poco gli interventi aerei compiuti nella giornata di ieri. Lanci continui di acqua dagli elicotteri della Regione Lazio e due interventi di un Canadair dei Vigili del fuoco hanno evitato che le fiamme si avvicinassero troppo alle abitazioni ma non hanno permesso di domare il rogo. L’incendio è tuttora in corso in più punti del Monte Giano. Per consentire l’intervento dei mezzi antincendio è stata chiusa anche la statale 17 che da Antrodoco porta a L’Aquila.  Intanto si sono registrati altri incendi nel pomeriggio di ieri in Abruzzo, sempre in Valle Peligna, si sono aggiunti ai roghi che da una settimana stanno bruciando il Monte Morrone. In tal senso vengono rafforzati i soccorsi che andranno ad operare nei centri colpiti dalle fiamme. In arrivo altri 15 militari dell’esercito (totale 65 sul territorio) e due ulteriori Canadair dalla Francia. Resta l’elicottero Erickson che in mattinata ha operato sul Morrone, e verranno rafforzate le squadre dei Vigili del Fuoco. La struttura operativa centrale per il territorio, coordinata dalla Prefettura, sarà la sede del Coc di Sulmona (resta attivo 24 ore su 24 tel 0864 251134) anche se i Coc nei Comuni coinvolti resteranno attivi. È quanto è stato comunicato dal Prefetto dell’Aquila Giuseppe Linardi e dal Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Domenico De Bartolomeo durante la riunione che si è tenuta ieri in serata nel municipio di Prezza, insieme ai sindaci di Sulmona, Annamaria Casini, di Prezza, Marianna Scoccia, di Raiano, Marco Moca, di Bugnara, Giuseppe Lo Stracco, di Pacentro, Guido Angelilli, di Cocullo, Sandro Chiocchio, di Anversa, Gianni Di Cesare, di Goriano, Rodolfo Marganelli, del vicesindaco di Introdacqua, Angelo Del Monaco, dell’assessore regionale, Andrea Gerosolimo, del comandante dell’esercito colonnello Fulvio Menegazzo, del comandante provinciale Carabinieri, colonnello Antonio Servedio, del direttore Parco Nazionale Majella Oremo Di Nino, del presidente del Parco della Majella Franco Iezzi, e dei rappresentanti di Protezione Civile e Croce Rossa. Lo rende noto il comune di Sulmona. “Resta alta l’attenzione da parte delle istituzioni e autorità e di tutti coloro che stanno continuando a lavorare facendo tutto il possibile per spegnere gli incendi e riportare una situazione di normalità quanto prima nel nostro territorio”, afferma il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, che aveva minacciato le dimissioni in segno di protesta.

VERTICE AL C.O.C. INSIEME A D’ALFONSO

È iniziato alle nove in punto un nuovo vertice nella sede del Centro operativo comunale (Coc) di Sulmona alla presenza del prefetto dell’Aquila, Giuseppe Linardi, e del presidente della Regione Luciano D’Alfonso per fare il punto sulla situazione del Monte Morrone. L’emergenza è totale nella Valle Peligna dopo la propagazione dei nuovi incendi nei territori dei Comuni di Prezza e Cocullo. I Vigili del fuoco e la polizia locale da questa notte sono in azione a Prezza, così come i Canadair che hanno ripreso a operare da questa mattina.

“È stato eseguito un ottimo lavoro soprattutto sul versante San Giovanni evitando che il fuoco arrivasse sulla strada ed alle abitazioni adiacenti”, afferma il sindaco di Prezza Marianna Scoccia. È stato trovato un innesco non acceso. Alle 6 è partita la squadra di 20 volontari del COC di Prezza. Il sindaco ed il capo squadra dei Vigili del Fuoco hanno già perlustrato l’intera area. “Siamo in attesa di altre squadre di Vigili del Fuoco e di personale dell’esercito – conclude il sindaco – e la situazione non è facile”.

 

AGGIORNAMENTO ORE 13:

Nel comunicato delle ore 13 di oggi la Sala Operativa Abruzzo dei Vigili del Fuoco precisa che sono attualmente attivi sul territorio regionale gli incendi boschivi nelle seguenti località:

MARANO DEI MARSI, L’AQUILA. Squadre a terra: 2 vigili del fuoco; 3 volontari di Protezione civile muniti di 3 pickup. Stato dell’incendio: in bonifica.

PACENTRO-PASSO SAN LEONARDO, L’AQUILA. Area percorsa dal fuoco 320 ettari, quota 1300-1600 mt s.l.m. orografia della quota: montana, impervia. Mezzi aerei presenti: 1 Canadair che ha effettuato 2 lanci; un elicottero AS412 della flotta statale che ha effettuato n. 11 lanci. Squadre a terra: 2 vigili del fuoco; 4 volontari di Pc muniti di 1 pickup, 6 militari dell’Esercito Italiano. Stato dell’incendio: attivo.

SULMONA-MARANE, L’AQUILA. Area percorsa dal fuoco 260 ettari, quota: 1300-1500 mt s.l.m. orografia della quota: montana, impervia. Mezzi aerei presenti: 1 Canadair ha effettuato 10 lanci; un elicottero AB412 ha effettuato 6 lanci; un elicottero S-64 che ha effettuato 30 lanci. Squadre a terra: 15 vigili del fuoco muniti di 2 autopompe e di 2 pickup; 10 volontari di Pc muniti di 3 pickup; n. 15 militari dell’E.I. Stato dell’incendio: attivo, in miglioramento.

PREZZA, L’AQUILA. Area percorsa dal fuoco: 35 ettari, quota 450-1000 mt s.l.m. orografia della quota: collinare, montana, impervia. Mezzi aerei presenti: 1 Canadair che ha effettuato 15 lanci; un elicottero della flotta regionale AS350 che ha effettuato 30 lanci. Squadre a terra: 10 vigili del fuoco muniti di 1 autopompa e di 1 pickup; 15 volontari di Protezione civile muniti di 3 pickup; n. 15 militari dell’E.I. Stato dell’incendio: sotto controllo, attivo.

COCULLO, L’AQUILA. Mezzi aerei presenti: 1 Canadair che ha effettuato 8 lanci. Squadre a terra: 5 vigili del fuoco muniti di 1 autopompa e di 1 pickup; 6 volontari di Pc muniti di 2 pickup; 10 militari dell’EI. Stato dell’incendio: in bonifica, sotto controllo.

CIVITELLA DEL TRONTO-GUAZZANO, TERAMO. Area percorsa dal fuoco: 40 ettari. Squadre a terra: 2 vigili del fuoco; 4 volontari di Pc muniti di 2 pickup. Stato dell’incendio: sotto controllo.

POGGIO CINOLFO, L’AQUILA: squadre a terra: 2 vigili del fuoco; 6 volontari di Pc muniti di 2 pickup. Stato dell’incendio: attivo, in miglioramento.