Pescara, torna lo Street Food Village

Pescara, torna lo Street Food Village la rassegna che porta i sapori italiani di strada. Fine settimana all’ insegna dello Street Food Village a Pescara Porta Nuova da venerdì  22 a domenica 24 luglio.

Per il secondo anno la carovana Streetfood #quelliconlatendina tornano sul lungomare Cristoforo Colombo di Pescara (tratto fra via Vespucci e incrocio con via Antinori) con un menu “italiano”, collage di tanti stili alimentari, dalla tradizione regionale  che vede l’Abruzzo con Arrosticini e hamburger di pecora e altra carne alla brace, alla Sicilia con i pane e panelle, pane ca’ meusa, arancini, cannoli e cassatine, passando per: Marche con il fritto di pesce fresco nel cono di San Benedetto del Tronto, olive e fritto misto ascolano; la Toscana con Hamburger di Chianina Igp, tortelli fritti di patate del Casentino, Lampredotto, Trippa, Ribollita e Cacciucco del trippaio, gnocchi e altri prodotti al tartufo, gelato artigianale sullo stecco; la Puglia con le Bombette e zampina da Alberobello, puccia salentina con polpo, panzerotti, focaccia barese, pasticciotti leccesi, Torcinelli e Scagliozz; il Lazio e la Porchetta di Ariccia e coppiette Campania, la Patata tornado e pasticceria napoletana, fritto misto napoletano, Hamburger di Bufalo; il Veneto dei Pastin con formaggio e carne delle Alpi bellunesi. Ma anche eccellenze straniere: c’è la Grecia dei souvlaki, insalata greca e Gyros pita; la Spagna – di paella e tapas; la  Romania/Ungheria dei Kurtos Kalacs; l’Etiopia di Ketfo, Felafel, Sambussa; U.S.A. con specialità di carne al Barbecue; il Venezuela degli Arepas e Papelon con Limon. Per le bevande: cocktail a base di lime birra artigianale friulana e toscana a marchio Streetfood.

 

“Sulla riviera di Porta Nuova Tornano tre giorni anche di eventi con musica spettacoli animazione, oltre che il cibo che fa parlare il gusto italiano – dice l’assessore a Turismo e Grandi Eventi Giacomo Cuzzi – Contiamo di animare ogni luogo della città e questa formula darà slancio ad una  parte di riviera che per troppi anni, specialmente in estate, non ha funzionato come potrebbe.  Questi eventi servono per far funzionare il territorio a livello commerciale”.