Svelati tutti gli ospiti di Pescara a Luci Gialle

Diciotto appuntamenti e più di quaranta interventi nel cartellone di Pescara a Luci Gialle: gli incontri iniziano il 2 maggio e si concludono il 5. Taglio del nastro giovedì 2, alle 10.30, all’Università d’Annunzio, sede di viale Pindaro.

Dopo l’inaugurazione, via al convegno “Codice Giallo. Mutazioni e attualità della crime fiction nel mondo contemporaneo”, presieduto dal prof. Carlo Martinez, direttore del Dipartimento Lingue, Letterature e Culture Moderne dell’Università d’Annunzio. Al simposio, articolato in quattro sessioni, partecipano anche docenti internazionali. Tra i temi trattati, i libri di Moussa Konaté e il giallo politico di Leonardo Sciascia.
Dal pomeriggio di venerdì 3 maggio Pescara a Luci Gialle si sposta al Museo Vittoria Colonna per gli appuntamenti successivi.

“Non è un caso – si legge nella nota dell’organizzazione – se il primo incontro, alle 17.00, ha per titolo “Fenomeno giallo”. Da tempo la letteratura del brivido non è più considerata marginale o di seconda serie, ma anzi si è imposta all’attenzione dei lettori e della critica e oggi rappresenta una fetta consistente dell’editoria. Ne sono prova i diversi festival dedicati in tutta la penisola, tra i quali dal 2017 si è inserito a pieno titolo anche quello di Pescara. La città, che esprime già un appuntamento importante come il FLA, ora accoglie anche la vetrina riservata agli autori di gialli, noir, thriller e simili. Proprio l’organizzazione dei festival letterari è al centro della prima tavola rotonda, alla quale partecipano gli scrittori Fabio Mundadori, Giusy Giulianini, Piera Carlomagno e Giovanni Di Iacovo, moderati dalla collega Angela Capobianchi, direttrice artistica di Pescara Luci Gialle. Un’ora dopo, alle 18.00, un altro segmento di grande attualità: gli intrighi spionistici, i servizi segreti e il terrorismo internazionale nei libri di Piergiorgio Pulixi, Stefano Di Marino e Andrea Carlo Cappi, con Enzo Verrengia nella doppia veste di autore e moderatore”.

A seguire, alle 19 sempre di venerdì 3 maggio, l’ex Questore di Foggia Piernicola Silvis e il capo della Polizia penitenziaria a Teramo, Igor De Amicis, sollecitati da Romano De Marco, raccontano la loro esperienza di uomini in divisa e di scrittori.
Alle 20 il penultimo incontro della giornata: “I giornalisti tra cronaca e thriller”, protagonisti i giornalisti-scrittori Mariano Sabatini e Paolo Mastri, coadiuvati da Simone Gambacorta. Alle 21 Valerio Varesi racconta la sua creatura letteraria, il celebre commissario Soneri, interpretato in televisione da Luca Barbareschi. L’incontro è moderato da Giusy Giulianini e Elena Ricci.
Il giorno seguente, sabato 4 maggio, alle ore 11.00, il grande maestro Biagio Proietti, sceneggiatore e regista, parla del giallo in televisione e del fascino degli sceneggiati anni Sessanta e Settanta. L’incontro è introdotto da un excursus storico del giornalista Paolo Smoglica e dalla retrospettiva video curata da Pino Bruni.
Il pomeriggio di sabato 4 maggio ancora tanti appuntamenti: alle 17.00 Giacomo D’Angelo e Ugo Perolino, moderati da Luigi Paluzzi, affrontano la misteriosa scomparsa di Ettore Majorana. A seguire, la tavola rotonda con i giallisti abruzzesi Romano De Marco, Fabrizio Di Marco, Alessio Romano e Angela Capobianchi, guidati dal presidente del comitato direttivo del festival, l’avvocato Carmine Ciofani.
Alle 19 il primo dei due ospiti internazionali della manifestazione: la giornalista e scrittrice svedese Hanna Lindberg, definita nuova stella del giallo scandinavo, risponde alle domande di Lalla D’Ignazio e Marina Moretti, redattrici rispettivamente de Il Centro e Rete8. Alle 20.00, appuntamento imperdibile con l’autore della trilogia del male, Roberto Costantini, presentato dal Rettore dell’Università Luiss di Roma, Andrea Prencipe.
Gli incontri con gli scrittori si concludono domenica 5 maggio con due appuntamenti al Museo Colonna, la mattina, e un extra time pomeridiano alla Libreria Coop del Centro d’Abruzzo di Sambuceto. Alle 11.00, al Colonna, Bruno Nacci e Laura Segnalati, moderati da Giovanni D’Alessandro, raccontano i gialli d’epoca. Alle 12.00 la rassegna ospita due scrittrici che non si dedicano a questo genere letterario: Gaia Cenciarelli e Marina Mander, finalista al Premio Strega 2019, protagoniste dell’incontro “Il Giallo e l’altra letteratura”.
Nel pomeriggio, alle 18.00, Pescara a Luci Gialle inaugura la partnership con la rassegna “A tu per tu con l’autore”, promossa dal Centro d’Abruzzo. Negli spazi della Libreria Coop, all’interno del centro commerciale, l’insolito faccia a faccia tra la scrittrice e sceneggiatrice romana Francesca Bertuzzi e l’autore britannico di best seller Tim Willocks. L’incontro è moderato da Alessio Romano.

Infine, anche quest’anno Pescara a Luci Gialle ha coinvolto cinque istituti superiori del territorio che hanno scelto di partecipare al concorso “Giallo tra i banchi”, articolato in tre percorsi creativi. Dopo le lezioni ad hoc e gli incontri in classe con alcuni autori abruzzesi, svolti nel corso dell’anno scolastico, gli studenti realizzato gli elaborati da presentare venerdì 10 maggio, alle ore 10.00, sempre al Colonna. Alle performances segue la premiazione dei lavori più meritevoli, scelti dalla giuria del festival. Le scuole partecipanti sono Liceo Classico D’annunzio, Liceo Scientifico D’Ascanio, Istituto IPSSAR De Cecco, Liceo Scientifico Galilei, Liceo Statale Marconi.

Pescara a Luci Gialle è promosso da Rotary Club Pescara Nord e associazione Numero Zero. La manifestazione è sostenuta dal Comune di Pescara.

BIOGRAFIE SCRITTORI PESCARA A LUCI GIALLE 2019

Venerdì 3 maggio ore 17

Piera Carlomagno, giornalista professionista, è premiata autrice della trilogia Le notti della macumba. Ha pubblicato anche L’anello debole e Intrigo a Ischia. Per il teatro ha scritto Il giorno prima della sentenza. È presidente dell’associazione Porto delle nebbie che organizza SalerNoir Festival. È laureata in Lingua e letteratura cinese e ha tradotto un’opera teatrale del Premio Nobel Gao Xingjian.

Giovanni Di Iacovo, assessore alla cultura e vicesindaco di Pescara, ha esordito nel 1998 con Sporco al sole, racconti del sud estremo. Successivamente ha pubblicato, tra gli altri, il romanzo Sushi Bar Sarajevo, con cui ha vinto il premio De Lollis opera prima; Tutti i poveri devono morire; Labbra al Neon; Noi siamo la notte, viaggio nelle culture goth e industrial. Nel 2001 ha fondato, a Pescara, il Festival delle Letterature dell’Adriatico. Ha vinto la selezione italiana di narrativa della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo (Bjcem, Sarajevo 2001) e altri premi. Suoi testi sono stati messi in scena in Viaggio nelle Metropolis con Stefano Benni, Freak Antoni e David Riondino. È ricercatore in Letteratura italiana moderna e contemporanea presso l’Università Gabriele d’Annunzio.

Giusy Giulianini vive a Bologna, è autrice di racconti e sta per concludere il suo primo romanzo, Il vizio dell’aria, thriller psicologico. È redattrice della testata giornalistica web MilanoNera e dei portali Babette Brown legge per voi e ThrillerNord. A Bologna ha ideato e organizzato le rassegne Un editore in noir e Paura sotto la pelle.  Ha presentato autori   prestigiosi nell’ambito delle rassegne nazionali Garfagnana in giallo, Lucca noir, Civita in giallo, SalerNoir.

Fabio Mundadori è nato a Bologna nel 1966 e vive a Latina, dove si occupa di sicurezza informatica. Scrive di giallo, thriller, fantascienza e ama la contaminazione tra generi. Nel 2008 ha vinto il premio Giallolatino e nel 2011 il Garfagnana in giallo. È direttore artistico di Neroma Noir Festival e altre rassegne letterarie. Nel 2018 è uscito Ombre di vetro, seconda avventura del suo commissario Naldi.

Venerdì 3 maggio ore 18

Stefano Di Marino si occupa di narrativa popolare, al cinema, nei romanzi e nei fumetti. Con lo pseudonimo Stephen Gunn firma da 24 anni la serie Il Professionista, pubblicata su Segretissimo Mondadori. Ha firmato con il suo nome diversi romanzi di spionaggio (Sopravvivere alla notte, Ora Zero e Sole di fuoco). Ha scritto varie guide al cinema di genere per Odoya, tra le quali cui Guida al cinema di spionaggio.

Andrea Carlo Cappi. Nato nel 1964, vive tra l’Italia e la Spagna. Traduttore, editor, come scrittore ha pubblicato una cinquantina di titoli, tra cui le serie thriller Medina, Agente Nightshade e Black. È autore della saga horror-erotica Danse Macabre, di romanzi originali con Diabolik & Eva Kant e di un ciclo su Martin Mystère (Premio Italia 2018 e Premio Atlantide 2019). Per RadioRAI ha co-sceneggiato la fiction Mata Hari.

Piergiorgio Pulixi, sardo, milita nel collettivo di scrittura Sabot di Massimo Carlotto. Nel trittico Donne a perdere pubblica Un amore sporco, romanzo sulla schiavitù sessuale. Sua anche la saga noir in quattro volumi del poliziotto Biagio Mazzeo, iniziata con Una brutta storia (Edizioni E/O, miglior noir del 2012 per il blog Noir italiano). Con il thriller psicologico L’appuntamento vince il Premio Prunola 2016. Dopo la pluripremiata serie I canti del male, pubblica Lo stupore della notte, thriller d’azione che delinea le ingerenze della Cia nella polizia italiana e affronta i temi del terrorismo e della radicalizzazione islamica.

Enzo Verrengia vive tra Pescara e la Puglia. Giornalista e autore, con lo pseudonimo Kevin Hochs ha pubblicato su Segretissimo il romanzo spionistico Sandblast e altri. Per Piemme, come Enzo Verrengia, ha pubblicato L’eredità di Hyde. Nel 2017 ha ricevuto dall’Agenzia Spaziale Italiana e dal Giornale dello Spettacolo un riconoscimento per avere contribuito, come autore di fantascienza, alla diffusione del sapere scientifico.

Venerdì 3 maggio ore 19

Igor De Amicis è nato a Roma nel 1976. Commissario Capo di Polizia Penitenziaria a Teramo, insieme alla moglie Paola Luciani da anni scrive opere destinate ai ragazzi, sempre attingendo alla Storia e ai personaggi più significativi. Con il suo primo thriller, La settima lapide, pubblicato da DeA Planeta, debutta con successo sulla scena letteraria adulta.

Piernicola Silvis, foggiano, Commissario di Pubblica Sicurezza e poi Questore di Oristano e Foggia, dal 2017 ha lasciato la Polizia di Stato e si dedica alla scrittura. Vive tra Roma e Milano. All’inizio degli anni 2000 pubblica Un assassino qualunque, thriller sulla pedofilia tradotto in spagnolo e tedesco. Escono poi L’ultimo indizio, poliziesco basato su un’indagine su cui ha lavorato nel 1992, e Gli anni nascosti, spy story ambientata in Italia. Il grande successo arriva nel 2017 con Formicae, thriller ambientato nella malavita foggiana, in cui compare per la prima volta il poliziotto Renzo Bruni, protagonista della Trilogia delle Croci, che comprende anche La Lupa e un terzo libro in lavorazione.

Venerdì 3 maggio ore 20

Mariano Sabatini (Roma, 1971). Giornalista, autore di programmi di successo per la Rai, e altre tv e radio nazionali, dove è spesso presente come opinionista e commentatore. Il suo primo romanzo L’inganno dell’ippocastano (Salani, 2016) ha vinto il premio Flaiano e il premio Romiti Opera prima. Nel secondo, Primo venne Caino, ancora con protagonista il giornalista Leo Malinverno, Sabatini intreccia la classica trama “nera” all’indagine psicologica per raccontare le diverse sfumature del Male.

Paolo Mastri, giornalista e capo redattore dell’edizione Abruzzo del quotidiano Il Messaggero, oltra ad un saggio sul terremoto dell’Aquila, recentemente ha pubblicato Tutto così in fretta, romanzo storico con elementi di giallo e di spionaggio. Il libro è ambientato alla fine degli anni ’70, a ridosso degli anni di piombo.

Venerdì 3 maggio ore 21

Valerio Varesi, torinese, è giornalista e scrittore italiano, autore di gialli e polizieschi. Nel 1998 pubblica il suo primo romanzo, Ultime notizie di una fuga, in cui appare per la prima volta il commissario Soneri, futuro protagonista di altri polizieschi. Alla serie si ispirano gli sceneggiati televisivi “Nebbie e delitti”, in cui il personaggio del commissario buongustaio è stato interpretato dall’attore Luca Barbareschi.

Moderatore: Elena Ricci, docente ricercatore di Letterature Comparate nella facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università D’Annunzio Chieti–Pescara. Tra le sue aree di interesse scientifico: teoria della letteratura; romanzo poliziesco e noir mediterraneo; vampiri nella letteratura, nel folklore, nel cinema e in tv.

Sabato 4 maggio ore 11

Paolo Smoglica, giornalista, consigliere della Fondazione Tiboni e dell’Associazione Flaiano. Si è occupato di cultura e sport per il quotidiano Il Centro, ha pubblicato diversi saggi, tra i quali Le ali della creatività. I Pomilio, una storia imprenditoriale dall’aereonautica alla comunicazione.

Pino Bruni, esperto e studioso di cinema, curatore di rassegne e retrospettive, è anche autore di diverse pubblicazioni sulla settima arte, tra le quali Registi nel mondo, dizionario di straordinaria completezza. 

Biagio Proietti. Sceneggiatore, autore e regista per la televisione e il cinema. Tra i tantissimi lavori che portano la sua impronta figurano:

Tv: Coralba, Lungo il fiume e sull’acqua, Dov’è Anna, Philo Vance, Madame Bovary, Racconti fantastici (da Edgar Allan Poe). Cinema: Fai in fretta ad uccidermi; la morte risale a ieri sera; L’assassino ha riservato 9 poltrone. Autore e regista: Tv, storia senza parole (ha vinto il Festival di Praga); per la serie cult Il fascino dell’insolito: La mezzatinta, La casa della follia. Teatro: L’ultimo incubo di Edgar Allan Poe; Hammett n.3241. Romanzi: Dov’è Anna? (1976); Io sono la prova (2007); Saggi: Il segno del telecomando; La Rai dallo sceneggiato alla fiction. Su Proietti è appena stato pubblicato il volume di Mario Gerosa: “Biagio Proietti, un visionario felice”.

Sabato 4 maggio ore 17

Giacomo D’Angelo vive e lavora a Pescara, è giornalista pubblicista e saggista. Ha collaborato con diverse emittenti televisive private e con la RAI regionale. È autore di scritti polemici e di costume e di saggi letterari.

Ugo Perolino è dottore di ricerca in Scienza della Traduzione, giornalista, saggista e docente universitario. Ha pubblicato diversi saggi letterari e politici, tra i quali Un euforico congedo; Gli anni Settanta nei pamphlet di Alberto Arbasino.

Sabato 4 maggio ore 18

Romano De Marco, abruzzese, è responsabile della sicurezza per un grande gruppo bancario. Nel 2011, con Milano a mano armata, vince il premio Lomellina in Giallo. Ha pubblicato, con Feltrinelli, la trilogia Morte di Luna, Io la troverò e Città di polvere (gli ultimi due finalisti al Premio Scerbanenco); per Piemme sono usciti L’uomo di casa e Se la notte ti cerca.

Fabrizio Di Marco, fisico e insegnante, si occupa da anni di letteratura gialla e di cinema di genere. Autore di numerosi articoli per riviste specializzate e di testi teatrali, nel 2011 ha esordito nella narrativa con il giallo Spiando la notte. Nel 2014 ha pubblicato il suo secondo romanzo, Lo Scorpione d’argento, omaggio al cinema thriller italiano degli anni Sessanta e Settanta.

Alessio Romano, pescarese, laureato in Teoria della Letteratura, ha conseguito il master in Tecniche della narrazione alla Scuola Holden di Torino. Ha pubblicato, tra le altre opere, i romanzi Paradise for All e Solo sigari quando è festa. È organizzatore di premi, rassegne letterarie ed eventi culturali.

Angela Capobianchi, avvocato, ha lasciato la professione per dedicarsi alla famiglia e alla scrittura. Con il racconto Delitto alle Terme (Giallo Mondadori 2001) ha vinto il premio Gran Giallo Città di Cattolica. Ha pubblicato diversi thriller tra i quali Esecuzione (Piemme 2011, premio Nebbia Gialla 2012) e La discendenza (Novecento, 2017). È direttore artistico di Pescara a Luci Gialle.

Sabato 4 maggio ore 19

Hanna Lindberg è nata nel 1981 e vive a Stoccolma. È una giornalista di costume che lavora soprattutto sul web ed è considerata la nuova star del giallo scandinavo. Stockholm Confidential, il suo romanzo d’esordio, uscito presso Longanesi nel 2017, è subito arrivato in cima alle classifiche svedesi ed è stato pubblicato in oltre 10 paesi, Italia compresa. Ha pubblicato da poco Il gusto di uccidere, un thriller che indaga ombre e retroscena del mondo dell’alta cucina, tra successi brillanti e competizione feroce.

Moderano: Lalla D’Ignazio, giornalista professionista, redattore delle pagine di cultura e spettacoli del quotidiano Il Centro; Marina Moretti, giornalista professionista, redattore nell’emittente televisiva regionale Rete8, cura e conduce rubriche letterarie e trasmissioni culturali.

Sabato 4 maggio ore 20

Roberto Costantini, nato a Tripoli nel 1952, è ingegnere e docente dell’Università Luiss Guido Carli di Roma. Nel 2011 conquista la scena editoriale con Tu sei il male: il suo commissario Michele Balistreri diventa un caso internazionale e vince il prestigioso Premio Scerbanenco come migliore opera prima. Seguono gli altri volumi della sua notissima Trilogia del male: Alle radici del male (2012) e Il male non dimentica (2014), tutti pubblicati da Marsilio. Alla Trilogia del male fanno seguito altre due ultime uscite, La moglie perfetta (2016) e Ballando nel buio (2017).

Moderatore: Andrea Prencipe, Rettore dell’Università Luiss, professore ordinario di Organizzazione e Innovazione presso la stessa istituzione, è coordinatore di vari progetti e collabora con prestigiose università e scuole di management internazionali.

Domenica 5 maggio ore 11

Bruno Nacci, intellettuale e uomo di culture, ha tradotto classici della letteratura francese da Chamfort a Nerval. Ha scritto una biografia su Pascal. Presso Archinto è uscito L’assassinio della Signora di Praslin, ispirato ad un reale fatto di cronaca.

Laura Segnalati, milanese d’adozione da più di quarant’anni, è nata a Soragna, nebbiosa cittadina emiliana. Innamorata della fisica e della matematica, si è invece dedicata agli studi classici, il greco e il latino e, in età più matura allo studio dell’ebraico. Ha pubblicato      l’avvincente romanzo A tempo scaduto.

Moderatore: Giovanni D’Alessandro, nato a Ravenna, vive a Pescara da anni. Esordisce nel 1996 con il romanzo Se un Dio pietoso, finalista al premio Viareggio e vincitore del Premio Penne-Mosca. Appassionato di letteratura anglosassone, D’Alessandro ha vinto il Premio Scanno con I fuochi dei Kelt.

Domenica 5 maggio ore 12

Marina Mander, triestina, vive a Milano e scrive per la comunicazione e l’editoria. Tra le sue opere: Ipocondria fantastica, La prima vera bugia (pubblicato in diversi paesi europei e negli Stati Uniti e adattato per il teatro), Nessundorma (Mondadori, 2013). Con il suo ultimo romanzo, L’età straniera (Marsilio), è finalista al Premio Strega 2019.

Gaja Cenciarelli, scrittrice e traduttrice, specializzata in scritture femminili e letteratura anglo-irlandese, vive e lavora a Roma, dove insegna lingua e letteratura inglese. Fa parte dei Piccoli Maestri e della redazione di Nuovi Argomenti; ha pubblicato, tra gli altri, Il cerchio; L’infinita scomparsa di Emanuela Orlandi; Sangue del suo sangue; ROMA. Il suo ultimo romanzo è La nuda verità (Marsilio, 2018).

Domenica 5 maggio ore 18

Francesca Bertuzzi è scrittrice e sceneggiatrice. Diversi suoi cortometraggi hanno vinto premi e riconoscimenti internazionali. Con la casa editrice Newton Compton ha pubblicato Il carnefice, che ha vinto il premio letteratura e cinema Roberto Rossellini nel 2011; poi La paura, Il sacrilegio e La belva, usciti entrambi nel 2013. Il suo ultimo libro, Fammi male, è stato pubblicato da Mondadori nel 2018.

Tim Willocks, psichiatra britannico autore di sei romanzi, si è imposto all’attenzione mondiale con il dramma carcerario Il fine ultimo della creazione, pubblicato nel 1995. Nel 1999 il suo Bad City Blues è stato adattato per il cinema, film interpretato da Dennis Hopper. Esperto nella cura delle tossicodipendenze e cintura nera di karate, Willocks è uno dei grandi personaggi della letteratura del brivido. I suoi libri sono tradotti in venti lingue e riscuotono un consenso planetario.