Pescara: Consiglio dice sì a mercato etnico nel tunnel stazione

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Il Consiglio Comunale di Pescara ha approvato l’ordine del giorno sul mercato etnico da collocare in uno dei tunnel della Stazione Centrale.

Posizioni contro, tuttavia un dibattito dai toni accesi ma non troppo quello di oggi pomeriggio in Consiglio Comunale a Pescara. Il Consiglio ha detto sì al mercato etnico in uno dei tunnel della Stazione Centrale di Pescara.  Presenti, in aula, anche i rappresentanti della comunità senegalese che hanno accolto con soddisfazione la decisione del Consiglio Comunale.

“Dopo oltre 20 anni di abusivismo, finalmente, il mercato etnico sarà regolarizzato. Potranno essere presenti solo gli ambulanti in regola, e saranno intensificati i controlli della Polizia Municipale contro contraffazione e abusivismo”, ha precisato il consigliere Piero Giampietro dai banchi della maggioranza. “Ci sarà – conclude Giampietro – una vera e propria riorganizzazione dei mercati cittadini”.

Il Consiglio Comunale di Pescara si è aperto con le note della Marsigliese come atto di omaggio al Popolo francese e in ricordo delle vittime dei tragici attentati.

Secondo quanto deciso oggi dal Consiglio Comunale, sarà realizzata una struttura nei locali messi a disposizione dalle Ferrovie dello Stato che soddisfi le condizioni  di sicurezza e salubrità. Sarà un mercato con cancello e orario di apertura e chiusura, video sorvegliato, in una struttura a norma con illuminazione e servizi igienici. Tutti gli ambulanti dovranno essere in regola con le autorizzazioni e i pagamenti dei tributi dovuti e la Polizia Municipale dovrà esercitare un controllo permanente sulla contraffazione. Si procederà alla verifica della possibilità di realizzare un mercato sperimentale dove possano trovare posto anche ambulanti “comunitari”, in un mercato “mercato etnico e dell’integrazione”. Si valuterà, inoltre, la possibilità di inserire anche nei mercati esistenti aree dedicate alla vendita di prodotto etnici e organizzare con risorse interne agli uffici comunali e con la collaborazione delle associazioni di categoria giornate di formazione sul lavoro ambulante e sulle autorizzazioni necessaria e la fiscalità da assolvere.

Il primo ordine del giorno votato è quello della maggioranza: 24 i consiglieri presenti, 14 i voti favorevoli, 10 i contrari, 2 gli astenuti.

L’altro ordine del giorno approvato è quello del Movimento 5 Stelle: 24 consiglieri presenti, 15 i voti favorevoli, 6 i contrari, 2 gli astenuti.

Non è passato l’ordine del giorno del centrodestra: 24 consiglieri presenti, 7 i voti favorevoli, 14 i voti contrari, 2 gli astenuti.