Nereto: per Mihaela fatale la coltellata al cuore, non si è difesa

Fatale la coltellata al cuore e che le ha bucato l’aorta, questo emerge dall’autopsia eseguita sul corpo di Mihaela Roua, la 32 enne vittima dell’ennesimo femminicidio, che sembra non essersi nemmeno difesa.

Dall’autopsia, eseguita ieri mattina dal medico legale dell’Università di Foggia, Luigi Cipolloni, è emerso che la coltellata a sinistra è stata quella mortale e sono bastati pochi minuti per uccidere la giovane. Accusato di omicidio volontario è il compagno Cristian Daravoinea. La tragedia, sarebbe avvenuta nella cucina dopo il pranzo. Daravoinea è accusato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dall’aver agito contro la convivente e mamma di una bimba di 6 anni. La giovane donna non aveva nessuna ferita di arma da taglio sulle mani, segno che la povera Mihaela non ha avuto nemmeno il tempo di rendersi conto di quello che stava accadendo in quel frangente. Il funerale è previsto per martedì prossimo a Nereto, nella chiesa Madre Madonna della Consolazione, di fronte al Municipio. Il sindaco, Domenico Laurenzi, ha indetto il lutto cittadino.