Masterplan Abruzzo, prosegue lo scontro politico

Nessuno scippo, nessun furto, solo anticipazioni di cassa quelle decise dal Ministero dei trasporti: è il succo della replica del Movimento 5 Stelle all’allarme lanciato dal presidente reggente della giunta regionale, Giovanni Lolli, riguardo ai fondi FSC stornati dal Masterplan per la messa in sicurezza antisismica delle autostrade A24 e A25 di Strada dei Parchi.

Nella conferenza stampa convocata oggi a Pescara gli esponenti del Movimento 5 Stelle hanno offerto la loro lettura dei fatti, replicando che non si tratta di fondi “scippati” all’Abruzzo, ma di risorse da utilizzare in via temporanea e che il ministro Toninelli si è già impegnato a restituire.

“Si tratta di una liquidità che oggi non serve alla Regione Abruzzo, poiché non è ancora arrivata l’ora di trasferire le risorse destinate agli interventi del Masterplan ai rispettivi soggetti attuatori, visto il loro ritardo nell’iter dei lavori. Sono somme che al momento, poiché la delibera Cipe che assegna i fondi al Masteplan è stata prorogata al 2021, sono in avanzo rispetto alle convenzioni fin qui stipulate. Ricordiamo che il trasferimento delle somme avviene solo in base al Sal (stato di avanzamento dei lavori), ossia a lavori fatti e rendicontati, quindi una condizione dalla quale siamo ben lontani. Pertanto quelle portate avanti da giorni sono solo fake news. Piuttosto ci sarebbe da chiedere alla Giunta: 1. Che cosa ne stanno facendo di questa rilevante quantità di denaro? 2. Quali percentuali di pagamento sugli anticipi è stata effettuata? 3. Qual è lo stato di avanzamento dei progetti? 4. Quanti trasferimenti sono stati effettuati nei confronti dei soggetti attuatori? Ad oggi, non è dato sapere”.

 

Sulla questione è intervenuto anche il senatore Luciano D’Alfonso:

“Senza rendersi conto che gli atti amministrativi hanno la forza di sopravvivere alla velocità dei social, il Ministro Toninelli non si è reso conto che la delibera si riferiva a “[…] fondi assegnati, non trasferiti e non riferibili a procedure contrattuali esecutive o in esercizio […]” è dunque non a quelli relativi ai 753 milioni del Masterplan che danno esistenza a 355 progetti vincolati e che ora con l’art. 16 decreto legge Genova vengono stoppati per due anni”.