L’Aquila, ecco come sarà il nuovo polo umanistico

Un auditorium ipogeo da 700 posti, in grado di ospitare grandi eventi, uno studentato, spazi per la didattica e gli uffici, una mensa/bar, la biblioteca di ateneo e quella provinciale, il museo didattico. Il polo universitario umanistico di viale Nizza cambierà volto.

Arriva dopo anni di progettazione lo studio di fattibilità per il progetto di un polo universitario moderno, dedicato agli studenti ma aperto alla città, in uno spazi di 7mila metri quadrati in cui una volta trovava spazio l’ospedale San Salvatore, a ridosso alle mura urbiche in pieno centro storico. A presentare lo studio di fattibilità di fronte alla nuova amministrazione che lo eredita , la rettrice Paola Inverardi e il responsabile scientifico del progetto, Pierluigi De Bernardinis. Un grande impegno da 40 milioni di euro che potrebbe prendere forma – se venisse finanziato subito – già fra quattro anni, quando la città avrà un volto diverso.

IL SERVIZIO DEL TG8