Giulianova: altra lite finita nel sangue

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Giulianova, ancora una lite, stavolta a causa della musica troppo alta, finita nel sangue, per fortuna non in tragedia: protagonisti del nuovo episodio di cronaca due cittadini tunisini residenti nello stesso condominio.

Si sono accoltellati nel corso di una discussione scoppiata perché il volume della musica era troppo alto ed è finita con entrambi ricoverati in ospedale con ferite che per fortuna non sono gravi. Protagonisti dell’ennesimo fatto di sangue a Giulianova in pochi giorni, sono stati due cittadini tunisini residenti in due appartamenti dello stesso condominio, in via Migliori, a due passi dallo stadio Fadini, al Paese: il 44 enne avrebbe contestato all’inquilino del piano di sotto, un portuale di 55 anni, di tenere il volume della musica troppo alto e di dare fastidio. La lite è sfociata in colpi proibiti: secondo una prima ricostruzione, il più giovane sarebbe stato colpito alla testa con un oggetto contundente e per reazione avrebbe estratto un coltello con cui ha ferito alle mani il contendente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, chiamati da alcuni testimoni che hanno assistito in strada al violento litigio. I militari dell’Arma stanno ricostruendo la vicenda anche grazie alla collaborazione di una pattuglia dei vigili urbani. I tunisini sono stati entrambi soccorsi dal personale del 118 e trasferiti al vicino ospedale, dove dove sono tenuti in osservazione per le ferite riportate.

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