Abruzzo e Rottamazione ter, pace fiscale in vista

Che la pace fiscale sia con l’Abruzzo: i contribuenti morosi oggi fanno il tifo per il sì al Decreto crescita in esame al Consiglio dei ministri, grazie al quale verrebbe estesa l’adesione alla Rottamazione ter.

Come segnalato mesi fa da Rete8, in moltissimi casi agli abruzzesi non in regola con multe, bolli e imposte locali è di fatto negata la possibilità di sanare i propri debiti accedendo alle agevolazioni previste nella Rottamazione ter. Questo perché il provvedimento attuale accredita alla riscossione solo l’Agenzia delle entrate, mentre esclude le società private di recupero crediti, tipo Soget o Risco.

Dopo tanti servizi televisivi, articoli di giornale e segnalazioni dei politici abruzzesi, è stato inserito nel Decreto crescita un passaggio che estende la possibilità di rottamare anche alle società di riscossione private: “Estensione della definizione agevolata delle entrate regionali e degli enti locali”.

Una volta varato il decreto, ci sarà tempo fino al 30 aprile per presentare la domanda. Ovviamente la questione riguarda solo le cartelle messe a ruolo e già in carico all’Agenzia delle Entrate- Riscossione (ex Equitalia) o alle società private.

Ulteriori chiarimenti arrivano dal commercialista Luca Del Federico:

“Saranno ammessi tutti i contribuenti abruzzesi con ruoli (ingiunzioni di pagamento già notificate) relativi al periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 ed il 31 dicembre 2017, che potranno beneficiare dello stralcio di sanzioni ed interessi maturati”.

Ma non è tutto oro quello che riluce, potrebbe esserci un rovescio della medaglia: alle nuove disposizioni dovranno comunque aderire i singoli Comuni, la Regione o la Provincia, i quali avranno a disposizione 60 giorni di tempo per decidere se consentire anche la rottamazione delle cartelle affidate alle agenzie private di riscossione. Francamente, dopo l’atteso sì del Governo, sarebbe il colmo se a livello locale qualcuno privasse i cittadini di un’agevolazione che, finalmente, equipara gli abruzzesi agli abitanti delle altre regioni (quasi tutte) in cui i debiti con l’ente pubblico sono affidati esclusivamente all’ex Equitalia.

Per sapere quali sono le cartelle contemplate dalla Rottamazione ter occorre richiedere il prospetto relativo alla propria situazione su
www.agenziaentrateriscossione.gov.it

L’adesione alla definizione va inviata a Agenzia delle entrate-Riscossione entro il 30 aprile 2019, sia online (www.agenziaentrateriscossione.gov.it), che tramite Pec o consegna a mano, presso gli sportelli territoriali. L’Agenzia delle entrate-Riscossione dovrà inviare comunicazione di accoglimento o di diniego entro il 30 giugno 2019.

Il servizio del Tg8