Abruzzo, codice arancione per i fiumi e allerta meteo

Moderata criticità per rischio idraulico diffuso e allerta arancione in Abruzzo da ieri e fino a tutto il 14 maggio.

L’avviso arriva dal Centro Funzionale della Protezione Civile in Abruzzo, che ha diffuso l’allerta emesso dal dipartimento nazionale. Le condizioni meteorologiche avverse dovrebbero perdurare per tutta la giornata. In particolare, sono i fiumi ad essere ritenuti sorvegliati speciali, a causa delle piogge abbondanti che rischiano di far saltare gli argini e provocare esondazioni. Il superamento del livello di preallarme riguarda anche il fiume Pescara, per il quale è stata decretata l’allerta arancione con criticità moderata. In generale, le precipitazioni, anche di forte intensità, saranno accompagnate da frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.

La costa abruzzese flagellata dal maltempo di questi giorni. Lo denuncia l’associazione degli stabilimenti balneari della regione. “Si registrano danni su tutto il litorale – dice l’associazione – a causa delle forti mareggiate. Chiediamo alla regione la proroga dal 30 maggio al 15 giugno del termine per l’effettuazione dei lavori anti erosione in modo tale da poter effettuare interventi urgenti con riporto di arenile per affrontare la stagione estiva con spiagge in condizioni idonee ad accogliere i turisti “. “Non ci aspettavamo davvero, nel pieno del mese di maggio, delle mareggiate di tale intensità che stanno arrecando gravi danni alle nostre concessioni. Abbiamo segnalazioni da tutto il litorale abruzzese, con tanto di foto, di situazioni al limite con il mare che e’ arrivato a ridosso delle strade”