Pescara, invito al ristorante per 65 senza fissa dimora

Per il secondo anno consecutivo, un gruppo di senza fissa dimora viene invitato a pranzo al Tahiti beach di Pescara.

I 65 bisognosi, che frequentano la mensa di San Francesco diretta da Renato Paesano, domani accoglieranno l’invito arrivato da Giampiero Di Benedetto, titolare dello stabilimento balneare pescarese. Italiani, pescaresi, africani e romeni, spesso anziani, più uomini che donne: questo l’identikit dei frequentatori abituali della mensa San Francesco di Pescara. Alcuni di loro, domani, saranno ospiti del titolare dello stabilimento balneare Tahiti beach, situato sul lungomare nord. L’iniziativa, arrivata al secondo anno, è frutto dell’impegno profuso dallo stesso Di Benedetto e da Renato Paesano e padre Bonaventura Febbo, fondatori del refettorio dei poveri, nato nel 1987 accanto al convento della parrocchia di Sant’Antonio. Giampiero Di Benedetto, la sorella Franca (mamma dell’ex campione automobilistico Jarno Trulli) e l’intero staff del ristorante stanno già approntando il menu a base di pesce, seguito dai dolci natalizi della tradizione.