Chieti: pitbull contro i genitori per avere i soldi per la droga

Un dramma familiare che si consumava da tempo quello scoperto dai carabinieri di Chieti: genitori “ostaggio” da anni di un figlio violento arrivato ad aizzare un pitbull pur di ottenere i soldi per comprare la droga.

Il giudice Andrea Di Berardino ha immediatamente firmato l’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle vittime. Una storia di disagi e paura vissuti da due poveri genitori nel terrore delle mura casalinghe dove il figlio, 25 enne, è arrivato ad aizzare loro contro un pitbull pur di avere in fretta i soldi necessari per l’ennesima dose di droga. Nel 2014 la prima denuncia dei fratelli del giovane: in quel caso aveva rubato loro soldi e oggetti preziosi. Nel 2018 la prima aggressione fisica ai poveri genitori. Più volte il 25enne ha giurato di essere intenzionato a disintossicarsi accettando di farsi curare in centri specializzati: buoni propositi alternati alle fughe dalle comunità di recupero. L’episodio più grave quando scaglia il pitbull contro i genitori: la madre sfuggirà per pura fortuna al morso del cane in pieno viso. Il 25enne rischia una maxi condanna per maltrattamenti in famiglia.