Pescara: bus contro auto, ferita una donna

Un incidente stradale è avvenuto questa mattina a Pescara, all’incrocio tra via del Bagno Borbononico e via Caduta del Forte.

Una Fiat Punto azzurra da via del Bagno Borbonico stava imboccando via Caduta del Forte quando, a detta del conducente, è stata travolta da un bus dell’ATM, l’Azienda Trasporti Molisana. Secondo il racconto fornito dall’automobilista al Tg8, visibilmente scioccato, l’autobus sarebbe sopraggiunto a velocità sostenuta. Nell’incidente è rimasta ferita alla testa la moglie del conducente della macchina, ricoverata all’ospedale di Pescara per accertamenti. Il problema della velocità dei mezzi di trasporto pubblico in transito su via Caduta del Forte viene da tempo segnalato anche da alcuni residenti. L’impatto ha danneggiato seriamente la parte anteriore dell’automobile. Danni anche al frontale del bus. Al momento del sinistro l’autobus non trasportava alcun passeggero; illeso l’autista. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia municipale e un’ambulanza della Misericordia di Pescara.

 

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1 Commento su "Pescara: bus contro auto, ferita una donna"

  1. Zoltan Recchia | 15/01/2018 di 21:08 |

    Alla Cortese Attenzione del
    Direttore della cronaca televisiva di Rete 8.

    Egr. Direttore con la presente vorrei esprimere il profondo disappunto per il servizio di cui sopra , nel quale si evince :
    1) parzialità dell’informazione data , con fatti parzialmente trattati e punti importanti nemmeno menzionati.
    2) superficialità e approssimazione nel montaggio audio/video che risaltano fatti NON veri a scapito di fatti veri.
    Quindi nel complesso , dal servizio , che forse voleva essere di pubblica utilità e denuncia dell’approssimazione della attuale amministrazione comunale , si capisce solo che gli autisti di autobus , complici di un’amministrazione e manutenzione scadenti , sono i colpevoli degli incidenti che , solo settimanalmente , accadono all’incrocio di Via del Bagno Borbonico con Via Caduta del Forte.
    Questo SENZA TEMA DI SMENTITA E’ COMPLETAMENTE FALSO.
    La verità OGGETTIVA , che sarebbe dovuta essere la musa ispiratrice del servizio , al contrario è che , purtroppo , gli incidenti accadono per la profonda approssimazione con la quale gli utenti della strada si mettono alla guida dei veicoli , distratti dalla velocità del traffico , cellulari usati durante la guida , navigatori che attraggono l’attenzione più della strada che stiamo percorrendo e in ultimo , ma forse più importante per il nostro caso , la cattiva manutenzione delle strade e conseguente mancanza di segnaletica orizzontale e poca visibilità di quella verticale .
    Quindi le affermazioni dell’intervistato durante il servizio sono completamente confutabili dalla realtà dei fatti.
    Basta sostare per qualche minuto sulla strada in oggetto per capire che gli autobus NON possono “ABBENDARSI”, che tradotto in italiano si legge “accelerare”, come diceva il signore nell’intervista , perché anche essendo una corsia preferenziale è frequentatissima dagli autobus e ha larghezza al limite della sagoma , inoltre , c’è una fila di tombini che capitano proprio sotto le ruote destre dei pullman e non permettono “folli velocità” , come dichiarato , ma una tranquilla media di 30 , max 40 km/h per poi rallentare obbligatoriamente per la vicinanza dell’incrocio con Via Chieti e relativa fermata di bus.
    Per finire , essendo l’incrocio in questione molto ben conosciuto dagli autisti è consuetudine rallentare sempre e , a volte , proprio per andare incontro a qualche vettura distratta , dare un colpo di clacson in via preventiva , anche se non sarebbe nostra competenza , perché nell’immissione da Via del Bagno Borbonico in Via Caduta del Forte VIGE IL SEGNALE DI STOP , che è universalmente usato negli incroci pericolosi e degni di molta attenzione.
    Concludo chiedendo , se possibile , una immediata rettifica di uguale tempo e orario di trasmissione per evitare che il Vostro telegiornale non diventi lo zimbello da parte di tutti gli autisti abruzzesi come si può evincere in diverse pagine Facebook e whatsapp che sono iniziate a circolare sul web e per nulla rendono giustizia né al Vostro telegiornale , né a tutta la categoria degli autisti che usano la strada in oggetto moltissime volte al giorno.
    Sicuramente queste poche righe non sono esaustive sull’argomento che è vasto ed articolato , ma spero siano motivo di riflessione , crescita intellettuale , futuro e costruttivo dialogo.
    L’occasione è lieta per porgere i miei più

    Cordiali Saluti.

    Zoltan Recchia autista professionista di autobus con 19 anni di guida di esperienza.

    Pescara 15/01/2018.

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