Sisma L’Aquila: tasse sospese, imprenditori pronti a marcia su Roma

Sono pronti alla marcia su Roma gli imprenditori aquilani alle prese con la restituzione delle tasse sospese per il sisma del 2009 a L’Aquila.

 

Il gruppo di imprenditori che partecipa con le associazioni di categoria al summit sulla questione della restituzione delle tasse convocato all’Aquila dalla Regione Abruzzo annuncia di essere pronto a marciare su Roma:

“Se non si bloccano le cartelle esattoriali, questo territorio chiude i battenti”

Dicono gli imprenditori che chiedono di rimanere anonimi e che si dichiarano convinti che la soluzione del problema sia a Roma e non in Abruzzo. Nei giorni scorsi quando sono state notificate cartelle esattoriali milionarie, con pagamenti entro 30 giorni, a circa 350 tra imprese e partite IVA. Gli imprenditori accusano la politica locale e nazionale di non essere riuscita a risolvere un problema conosciuto da anni.

Intanto dal summit di oggi a L’Aquila è emersa la proposta del vice presidente della Regione Giovanni Lolli, che ipotizza una manifestazione cittadina per il 16 aprile alle ore 10. Ricordiamo che la restituzione delle tasse sospese nel cratere del sisma è stata chiesta dalla Commissione Europea che le ha considerate aiuti di Stato.