L’Aquila: musica e cultura in lutto per la morte di Walter Tortoreto

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L’Aquila: è morto a 84 anni il professor Walter Tortoreto, uomo di cultura e musica molto noto in città. Cordoglio in tutta la comunità abruzzese.

Giornalista, intellettuale, critico musicale, Walter Tortoreto era stato professore di storia della musica all’Universita dell’Aquila. Tanti i messaggi di cordoglio per la sua scomparsa.

Per la senatrice Stefania Pezzopane si tratta di:

“Una notizia tristissima. Perdo un maestro di musica e di vita ed un caro amico. Mi stringo attorno ai familiari ed agli amici che lo amavano come me. Ho conosciuto Walter tanti anni fa, nel Pci e da allora non l’ho mai perso. Ho collaborato con lui in tantissime occasioni, da Radio Città Futura alla stesura della legge sulla musica quando ero assessore regionale alla cultura. Ha dato uno straordinario impulso alla musica, alle istituzioni culturali, alla scuola ed alla università, all’editoria specializzata ed alla musicologia. Aveva una fiducia straordinaria nei giovani e creava progetti ed idee innovatrici – continua la Pezzopane – Per me è stato un maestro, un consigliere, un amico. Con lui progettammo l’Orchestra giovanile d’Abruzzo dove i giovani studenti dei conservatori della nostra Regione potevano sperimentare il loro talento. Una idea geniale tra le tante idee importanti che ha donato alla città ed all’Abruzzo. Lo piango con nostalgia ed affetto. Una persona speciale ci lascia e lascia questa città orfana”.

Anche il sindaco Pierluigi Biondi, in una nota, ha espresso tutto il suo dispiacere per la perdita di una personalità amata e stimata:

Il cordoglio della Municipalità è stato espresso dal sindaco Pierluigi Biondi, per il quale “la notizia della scomparsa di Walter Tortoreto lascia in tutti noi un vuoto profondo. Il professor Tortoreto è stato un intellettuale e uno studioso appassionato e illuminato. Straordinario il suo contributo alle principali Istituzioni culturali della città, dal Teatro stabile d’Abruzzo, fin dalla sua fondazione, all’Istituzione sinfonica abruzzese, alla Società dei Concerti ‘Barattelli’. Insigne è stato il suo magistero quale docente presso il nostro Ateneo, dove ha ricoperto la cattedra di ‘Storia della Musica’, e, come tale, ha formato generazioni di studenti, educandoli all’amore per l’arte e per la conoscenza. Al capoluogo d’Abruzzo Walter Tortoreto ha dato molto, in termini di crescita intellettuale e di affermazione culturale, e, per questa ragione, la sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile. Restano il suo lascito e il suo esempio. – ha concluso il primo cittadino – Alla famiglia le condoglianze più sentite da parte mia e della Municipalità tutta.

I Solisti Aquilani, il presidente, il consiglio di amministrazione, il direttore artistico e i dipendenti e collaboratori tutti sono vicini alla famiglia per la perdita di Walter Tortoreto:

“Giornalista, intellettuale, critico musicale, Tortoreto – ricordano i Solisti in una nota – era stato professore di Storia della musica all’Università dell’Aquila. La sua biografia non può prescindere dalla storia delle maggiori istituzioni musicali della città e della regione, cui ha dato uno straordinario impulso, condividendone spesso percorsi e progetti. Affabulatore e studioso rigoroso, era particolarmente attento ai destini dei giovani. Sua fu l’idea di dare vita ad una orchestra di giovani allievi dei conservatori, l’Orchestra Giovanile d’Abruzzo, per consentire loro di sperimentarsi e crescere. Per Tortoreto la “musica è vita”. Massima di Alberto Savinio che amava citare. Anche in occasione di una delle edizioni della Festa della musica organizzata da I Solisti Aquilani. “Se la musica è vita”, commentava Tortoreto, “questa festa è la festa di tutti noi, della nostra identità. Nella musica si combinano l’intelligenza umana e la sfera emotiva. Perché la musica è creata con il cervello, ma nasce dall’anima”. E lo affermava pensando alla città ferita, ma resiliente, grazie alle sue istituzioni culturali. I Solisti Aquilani vogliono ricordarlo così. Curioso, indomito, attento al dialogo e aperto al futuro”.