Abruzzo, il report dell’Ufficio Speciale Ricostruzione

E’ stato diffuso ieri il report delle attività dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Abruzzo, costituitosi dopo il terremoto del 2016.

L’Ufficio Speciale per la Ricostruzione (USR) dell’Abruzzo, costituitosi con delibera di Giunta Regionale del 22 novembre 2016, è suddiviso in tre settori principali, diretti dall’ing. Marcello D’Alberto: settore edilizia privata, settore edilizia pubblica, settore amministrativo. Ad oggi l’USR conta su un organico di 23 persone.

Le attività riguardanti il settore della ricostruzione privata sono riassumibili in: 3563 perizie giurate complete delle schede AeDES; 82 perizie asseverate, volte alla richiesta di autorizzazione alla progettazione con miglioramento sismico; 85 domande di richiesta contributo per la delocalizzazione delle attività produttive; 22 domande di richiesta contributo per edilizia privata residenziale danni gravi; 300 domande richiesta di contributo per l’edilizia privata residenziale danni lievi; 10 domande richiesta di contributo per edilizia privata attività produttive danni lievi; 32 domande richiesta di contributo per edilizia privata attività produttive danni gravi. Delle 350 pratiche depositate sulla piattaforma MUDE, 145 sono nello stato di istruttoria per una percentuale del 42%. Nel 2017 i decreti di contributo approvati sono stati 16 e in questi primi mesi del 2018 i decreti approvati sono 10. Complessivamente, sono stati rilasciati 26 decreti di concessione contributi per un ammontare di € 1.726.756,00. L’Ufficio conta anche su una task force per l’edilizia pubblica che si è occupata e si occupa della programmazione di interventi su scuole, municipi, chiese, edilizia popolare ed opere demaniali. Con l’ordinanza n.33 del 12 luglio 2017 è partita la programmazione scolastica; 14 gli interventi finanziati, per un totale di € 20.370.375,50. A questa segue la pubblicazione di un’altra ordinanza che prevede il finanziamento di 8 edifici, importo di 29.622.250,50. Nel complesso i finanziamenti per gli edifici scolastici sono di € 49.992.626,00 per un totale di 22 interventi. La programmazione per la ricostruzione di chiese e beni culturali conta 133 interventi finanziati per un totale di € 46.500.000,00. La programmazione delle opere pubbliche strategiche riguarda 49 interventi per l’importo di € 65.998.946,15.

Recentemente è stato approvato anche il piano dei dissesti, 39 interventi per un ammontare di € 62.953.206,18. Inoltre, relativamente al piano di intervento sulle opere demaniali sono state finanziati 5 interventi demaniali per un totale di 8.876.255,87. Relativamente al fondo proveniente dagli sms solidali sono stati finanziati interventi per € 3.000.000,00. Approvato anche il piano interventi dedicato al recupero dell’edilizia residenziale pubblica per un importo totale 87.111.478,18 per un numero di interventi su 84 immobili. In definitiva, la programmazione delle opere pubbliche ad oggi conta il finanziamento di 342 interventi, importo totale di € 324.432.512,38.

“Si tratta – si legge nella nota del sottosegretario alla presidenza della Regione Mario Mazzocca – di una intensa attività che ci vede impegnati nella giusta misura in favore delle popolazioni colpite dal sisma, alle quali è stato assicurato il massimo di presenza e sostegno, testimoniati dai numeri riportati e dall’attività del COR, il Centro Operativo Regionale. Tutto ciò è avvenuto in stretta relazione con i sindaci dei Comuni interessati e con le stesse popolazioni. Il tempo che avremo davanti determinerà ancora di più il concretizzarsi di tutta la fase istruttoria che pure era necessaria ed indispensabile, così come prevista dalle ordinanze del Dipartimento nazionale della Protezione Civile. Per tutto questo, oltre a dire grazie e continuare a lavorare in stretta vicinanza con le popolazioni interessate, esprimo anche un sentito ringraziamento ai responsabili e ai collaboratori degli uffici regionali che quotidianamente assolvono ad un impegno al di là della stretta dimensione impiegatizia”.