Terremoto, nessuna emergenza scuole nel pescarese

Nessuna emergenza scuole nel pescarese: a garantircelo è il presidente Di Marco ricordandoci che già 6-7 mesi fa grazie ad un cofinanziamento regionale erano state monitorate tutte le scuole. Rapposelli, intanto, chiede più controlli.

Fatta eccezione di due plessi scolastici a Penne già chiusi per lavori strutturali importanti in fase di ultimazione, nel pescarese non vi è alcuna emergenza edifici scolastici all’indomani del drammatico terremoto di Amatrice. A garantircelo è il presidente Di Marco il quale ha ritenuto, nelle ore subito dopo la violenta scossa di mercoledì scorso, di far compiere ulteriori sopralluoghi nelle singole scuole dell’intera provincia. Fortunatamente non è emersa alcuna criticità ad eccezione di quelle già note in due edifici scolastici a Penne dove, infatti, erano già in corso significativi lavori di messa in sicurezza. A fronte di una situazione complessivamente sotto controllo, l’ex assessore provinciale all’edilizia scolastica Rapposelli chiede che Comune e Provincia facciano la loro parte in due tempi distinti e complementari: “Ritengo possa essere lungimirante attivare nell’immediato una task force di tecnici della Protezione civile per accertamenti ancor più approfonditi di quelli già fatti  mentre nel tempo occorrerebbe creare uno staff di persone competenti che stabilmente compia verifiche in tutte le scuole a prescindere da terremoti e catastrofi”.