Roseto, sesso e soldi anziché massaggi cinesi

Un altro centro massaggi cinese chiuso: dopo i sigilli ad un locale di Morro d’Oro stavolta a finire nei guai è stato un identico centro a Roseto. Accertati incontri hard anziché sedute di massaggi cinesi.

L’ordinanza di chiusura del centro emessa dal sindaco di Roseto segue di poche ore il blitz dei carabinieri: scoperto l’ennesimo finto centro massaggi cinesi dove in cambio di pochi euro gli abituali frequentatori ottenevano un’ora di sesso. Un sigillo che segue di poche ore quello apposto ad un identico centro cinese chiuso giovedì a Morro d’Oro. Un fenomeno noto e dilagante, un fenomeno che preoccupa e desta attenzioni: quasi sempre, infatti, dietro quelle insegne rosse che lampeggiano la scritta “aperto” anche nel cuore della notte si celano vere e proprie case d’appuntamento. Stavolta però al blitz delle forze dell’ordine è seguita un severa presa di posizione del primo cittadino di Roseto il quale non ha esitato ad emettere un’ordinanza che rende ancora più categorica la chiusura del finto centro massaggi: con la motivazione della tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini, il sindaco Di Girolamo ha ritenuto di intervenire per quanto la legge gli permetta.