Punta Penna, monaco benedettino muore per malore

malore spiaggia

Era a pochi metri dalla riva quando ha accusato un malore ed è caduto in acqua. Immediati, ma inutili, i soccorsi per rianimare un monaco benedettino morto a Punta Penna.

Immediati  i soccorsi per rianimare il monaco benedettino di 77 anni che stava facendo il bagno nella spiaggia di Punta Penna, nella Riserva di Punta Aderci a Vasto. Per il religioso, però, non c’è stato nulla da fare: hanno cercato per un’ora di rianimarlo, anche con l’utilizzo del defibrillatore. Sono stati alcuni turisti a tirarlo a riva chiedendo l’intervento del bagnino, anche coadiuvato da alcuni medici che erano in spiaggia. Il monaco benedettino risiedeva in comunità presso la Basilica del Santuario Santa Maria dei Miracoli di Casalbordino. Per rilievi di legge è intervenuto il personale dell’Ufficio circondariale marittimo agli ordini del tenente di vascello Cosimo Rotolo.

A Casalbordino i monaci benedettini della Basilica del Santuario Santa Maria dei Miracoli sono chiusi nel loro dolore per la scomparsa del padre abate Romano Cecolin. Proprio l’anno scorso, nella comunità, aveva festeggiato 60 anni di vita religiosa e, il 2 gennaio di quest’anno, aveva aperto la Porta Santa della Basilica nell’anno giubilare della Misericordia.

Il sindaco di Casalbordino, Filippo Marinucci, ha diffuso una nota nella quale ricorda la figura del monaco:

“Sono addolorato e costernato per la more di padre Romano, che è stato un punto di riferimento per la città di Casalbordino. Ci stringiamo con un grande abbraccio al dolore dei monaci benedettini per il tramite del priore don Paolo Lemme”.