Porti, firmata l’intesa per Ortona e Pescara “sotto” Civitavecchia

E’ stata appena firmata a Roma l’intesa tra i Presidenti delle Regioni Lazio, Luca Zingaretti, e Abruzzo, Luciano D’Alfonso, per il passaggio dei porti di Ortona e Pescara all’autorità portuale di Civitavecchia.

A darne notizia sul suo profilo Facebook il presidente D’Alfonso pubblicando anche il documento con le due firme. D’Alfonso spiega che “contestualmente è stata inviata la richiesta finalizzata al suddetto passaggio al Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio per il parere definitivo“. Un provvedimento che consentirà il collegamento tra le sponde dell’Adriatico e del Tirreno.

L’intesa tra i Presidenti delle Regioni Lazio, Luca Zingaretti, e Abruzzo, Luciano D’Alfonso com0pleta così l’iter procedurale per il trasferimento, che ora attende solo il via libera del Ministro.

La Regione Abruzzo ricorda in una nota di aver lavorato da mesi al raggiungimento di questo obiettivo. A tale scopo è stato redatto il “Dossier sul Corridoio merci Civitavecchia-Pescara-Ortona”, relativamente alla costruzione di una diversa alleanza fra le portualità del Lazio e dell’Abruzzo ai fini della costituzione delle nuove Autorità di sistema portuali. Il 24 febbraio scorso le due regioni avevano sottoscritto la lettera di intenti per il nuovo asse Civitavecchia-Pescara-Ortona, al fine di implementare il raccordo Tirreno-Adriatico all’interno di uno sviluppo coordinato del corridoio trasportistico del Mediterraneo centrale. Lo Schema di Intesa tra le Regioni Lazio e Abruzzo per il trasferimento dei porti di Pescara e Ortona all’Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Centro-Settentrionale è stato successivamente approvato dalla Regione Abruzzo con delibera n. 612 del 26.09.2016 e dalla Regione Lazio con delibera n. 594 dell’11.10.2016.

“Sono pienamente soddisfatto – ha commentato D’Alfonso – per la firma odierna. La Regione Abruzzo ha lavorato alacremente per arrivare a questo risultato e ora ha tutte le carte in regola per ottenere il trasferimento. La nostra strategia è unire il Tirreno all’Adriatico: su gomma con il completamento della SS 652 Fondovalle Sangro e via mare con il raccordo all’autorità portuale di Civitavecchia. Lo scopo è collegare in maniera più funzionale l’Europa occidentale ai Balcani e far diventare l’Abruzzo uno snodo fondamentale della trasportistica nella direzione ovest-est”.