Pescara, M5S: esposto alla corte dei conti su vicenda vigili

Tre esposti alla corte dei conti: uno per ciascuno dei tre vigili urbani di Pescara coinvolti nella famosa vicenda della multa al questore. Il M5S vuol vederci chiaro sul danno erariale causato dall’agire del Comune.

Tre esposti alla corte dei conti e all’ANAC (Autorità nazionale anticorruzione) per accertare se la condotta scelta dall’amministrazione comunale di Pescara nella nota vicenda della multa all’allora questore abbia generato, o meno, un danno erariale. Il M5S vuol vederci chiaro sulla famosa questione rimbalzata anche su tutte le testate nazionali col culmine del clamore toccato con gli inviati de “Le Iene” in città  per intervistare i tre vigili sospesi e finiti nel mirino di provvedimenti disciplinari e polemiche. Se Pettinari e Colletti hanno spiegato in conferenza stampa, questa mattina a Pescara, che il danno erariale innescato dalle sanzioni inflitte ai tre agenti di Polizia municipale ( Antonicelli, Volpe e Di Sabatino) ammonta a 6.000 euro circa, in totale, il consigliere comunale Di Pillo ha presentato un’interrogazione al sindaco Alessandrini ( perchè competente per delega) chiedendogli :”quali iniziative intenda prendere per la tutela dell’ente”, ” cosa intenda fare dopo le sentenze che hanno annullato i procedimenti disciplinari” e soprattutto ” se ravvisi responsabilità del capo della Polizia municipale Maggitti” ribadendo in più passaggi il grave danno di immagine arrecato non dai tre agenti bensì da chi ha deciso di punirli, sospenderli e sfiduciarli.