Montesilvano, Maragno esclude centro accoglienza in città

“Nessun centro temporaneo di accoglienza ed assistenza ai cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale verrà allestito in via Napoli”. A garantirlo il sindaco di Montesilvano Maragno.

La rassicurazione ai residenti della zona arriva direttamente dal sindaco di Montesilvano Maragno, supportata anche da una comunicazione ufficiale della Prefettura di Pescara, dopo l’incontro di ieri che sindaco e assessori hanno avuto con una delegazione di residenti. Al centro della riunione la situazione, legata soprattutto alla sicurezza, del quartiere di Villa Verrocchio e l’ipotesi di un temporaneo centro di accoglienza in via Napoli. “Abbiamo ascoltato le preoccupazioni dei cittadini del quartiere e per questo stiamo lavorando per trovare  una soluzione. A partire dall’implementazione del sistema di videosorveglianza – ha spiegato Maragno- passando per altre ipotesi risolutive al vaglio. ” La nostra città non può ospitare altri migranti, oltre a quelli già accolti. La presenza di profughi ad oggi sul territorio è particolarmente numerosa ed è importante che essa si riduca significativamente”. Tra le valutazioni, “vi è anche quella di aprire uno Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) sul territorio di Montesilvano. Si tratta di una rete di centri di seconda accoglienza, dunque finalizzati non all’assistenza immediata, come gli attuali CAS presenti in città, ma all’integrazione sociale di soggetti già titolari di una forma di protezione internazionale”