Chieti, ladri maldestri restano impantanati nel fango

CARABINIERI, TENTATO FURTO DI 2 GROSSE RUSPE A FOSSO GHIAIA.

Talmente maldestri da restare impantanati nel fango e, quindi, costretti alla fuga senza la refurtiva. E’ accaduto a Chieti, in zona Santa Filomena, dove ladri di ruspe restano “piantati” con l’auto nel troppo fango.

Il colpo era destinato a fruttare un paio di ruspe industriali rubate dal cortile di una ditta di Chieti, ma i ladri non hanno fatto i conti con il tanto fango accumulato nel punto esatto in cui avrebbero guadagnato la fuga con la refurtiva. Un colpo notturno andato a vuoto in zona Santa Filomena, a Chieti: i ladri, a dir poco maldestri, hanno infatti dovuto darsi alla fuga lasciando il bottino lì nel fango che li ha intrappolati. Decisamente sfortunati a giudicare dal fatto che l’allarme del capannone pare non fosse nemmeno scattato: il che significa che hanno avuto tutto il tempo, tutta una notte, per mettere a segno il furto. A poco è bastato distruggere la recinzione del cortile in modo da poter più agevolmente transitare col mezzo sul quale avevano caricato le ruspe: troppo viscido e alto il fango che hanno trovato nel punto esatto in cui la loro auto si è impantanata. Come se non bastasse vi sono anche i filmati delle telecamere di videosorveglianza dell’azienda alcune delle quali puntate proprio sul piazzale dell’accaduto: immagini al vaglio dei carabinieri che indagano sul colpo andato a vuoto.