Abruzzo, incendi: sono 5 i canadair ancora in azione. A L’Aquila hanno ripreso vigore incendi già spenti. Ancora fiamme a monte di Rigopiano
L’Aquila brucia ancora. Tanti i fronti su cui i vigili del fuoco e i volontari della Protezione civile sono impegnati ininterrottamente. I focolai che vengono spenti la sera, riprendono vigore al mattino, è il caso di Preturo, dove alle 10 di oggi ancora un rogo nella stessa zona interessata dagli incendi di questi giorni, nelle frazioni si Santi e San Marco di Preturo. Ancora attivo l’incendio sul monte Siella, partito da Fonte Vetica sabato scorso, che sta scendendo sempre più sul versante pescarese e minaccia Rigopiano, dove la presenza di legna secca preoccupa. In zona Gran Sasso stanno operando – oltre alle squadre a terra – anche due canadair e un elicottero. Un piccolo focolaio è stato avvistato anche sulla piana di Campo Imperatore, mentre ieri pomeriggio c’è stata un po’ di preoccupazione per un principio d’incendio ad Assergi, subito segnalato e, quindi domato. Sono migliaia gli ettari andati distrutti tra Collelongo, nella Marsica, e la piana di Campo Imperatore, Aragno e Preturo. Prosegue intanto l’inchiesta per accertare le responsabilità dell’incendio di Fonte Vetica, con gli investigatori del Nipaf che hanno concluso l’acquisizione delle testimonianze di tutti i potenziali indagati per l’incendio: sarebbero 14 i giovani che erano sul luogo dal quale è partito il rogo durante la Rassegna degli ovini di Campo Imperatore. Proprio oggi il Nipaf rimetterà la relazione al pubblico ministero Fabio Picuti. Non c’è pace a Teramo, dove proprio in queste ore i vigili del fuoco hanno concluso un intervento per spegnere un incendio boschivo e di sterpaglia a Piano Maggiore di Valle Castellana. Gli incendi non danno tregua nemmeno alla provincia di Pescara. I vigili del fuoco sono al lavoro per un incendio di sterpaglie e sottobosco ad Alanno, dove già nella notte si era sviluppato un altro rogo piuttosto esteso. Le fiamme, a partire dalla serata di ieri, hanno interessato un’area di dieci ettari in località Oratorio. Altri roghi, sempre da ieri sera, si sono sviluppati a Carpineto della Nora e a Bolognano, in località Piano d’Orta.
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