Abruzzo, le faggete del Parco patrimonio dell’Unesco

Abruzzo, le faggete del Parco patrimonio dell’Unesco. Le vetuste faggete del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento.

Le faggete vetuste del Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise nella lista del  Patrimonio Mondiale dell’Unesco. La decisione, sottolinea il presidente del Parco, Antonio Carrara, è stata adottata nella serata di ieri è stata presa nella serata di ieri, a Cracovia durante i lavori della 41 esima sessione della Commissione per il Patrimonio Mondiale dell’Unesco, che ha deciso di estendere il riconoscimento già attribuito alle faggete dei Carpazi a quelle di altri 10 Paesi Europei. Le faggete del Parco, dove, lo ricordiamo, sono stati trovati i faggi più antichi d’Europa sono quelle di Val Cervara a Villavallelonga, Moricento a Lecce dei Marsi, Coppo del Morto e Coppo del Principe a Pescasseroli e cacciagrande a Opi. Le faggete Abruzzesi entrano dunque nella lista del Patrimonio Mondiale insieme a quelle  di Sasso Fratino nel Parco nazionale del Pollino, di Monte Raschio nel Parco regionale di Bracciano e di Monte Cimino nel Comune di Soriano del Cimino.