Carabinieri, a Pescara in 30 mesi smarriti 17 mila documenti d’identità

Carabinieri, a Pescara in 30 mesi smarriti 17 mila documenti d’identità. Circa 7000 le denunce di smarrimento presentate ai carabinieri di Pescara nel corso del 2016. In questi primi mesi del 2017, ha sottolineato il Comandante dei Carabinieri di Pescara, il Colonnello Marco Riscaldati, il trend risulta essere perfettamente in linea in quanto sono già pervenute oltre 3000 denunce.

La larghissima parte delle denunce presentate ai Comandi di Pescara, Pescara Colli e Pescara Scalo riguardano i documenti di identità personale, come ad esempio carte d’identità, patenti di guida, tessere di riconoscimento, e solo in minima parte passaporti e tessere elettorali. Un elevato numero di denunce è anche quello relativo allo allo smarrimento dei certificati di proprietà o delle carte di circolazione dei veicoli, soprattutto quelli relativi ad automezzi che devono essere rottamati o venduti.

Altro elevato numero di smarrimenti riguarda anche i telefoni cellulari che spesso vengono riconsegnati in caserma dai cittadini che li ritrovano. Altri smarrimenti significativi riguardano infine le carte di credito e tessere sanitarie. Appartengono a tutte le fasce di età i soggetti che denunciano gli smarrimenti. In alcuni rari casi di smarrimento, soprattutto di carte di identità e delle carte di credito e prepagate si possono celare truffe on line. Gli smarrimenti è stato fatto notare infine avvengono per lo più in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Nel periodo estivo numerosi gli smarrimenti in spiaggia.

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