Pescara: 85 mln di danni da grandine e 11mila domande di rimborso

L’assessore Eugenio Seccia fa il punto della situazione dopo il maltempo e la violenta grandinata del 10 luglio scorso su Pescara: 85 milioni di danni e 11 mila le domande di rimborso presentate.

Numeri che riguardano non solo il territorio comunale di Pescara ma i danni, ingenti, sono stati registrati anche in altri centri soprattutto costieri. Seccia precisa che il 31 luglio il Comune di Pescara ha consegnato il report con numeri e documentazione alla Regione Abruzzo la quale ha richiesto lo stato di calamità ed ora bisogna aspettare l’iter e sperare di superare la burocrazia. Insomma, a piovere, dovrebbero essere non i chicchi di grandine come palle da tennis stavolta, ma i fondi per i risarcimenti che il Governo dovrebbe concedere per riparare strade, edifici pubblici, edifici privati, autovetture. A proposito, bisogna ancora aspettare, però, per verificare se le macchine rientrino nei rimborsi. Seccia si augura che i tempi siano brevi perché i numeri sono importanti, i danni anche.