Cepagatti, 39 enne disoccupato si suicida in casa. Un uomo di 39 anni si è tolto la vita nella sua abitazione di Villanova di Cepagatti. Secondo quanto si è appreso il 39 enne si è impiccato ad un attrezzo ginnico. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi e sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare.
Il 39 enne, secondo quanto trapelato, avrebbe lasciato un messaggio in cui annunciava le sue intenzioni. A determinare la decisione di farla finita probabilmente lo stato depressivo acuito con la perdita del posto di lavoro. Il 39 enne non riusciva a trovare una nuova occupazione. Per i rilievi sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Pescara. La salma è stata restituita ai familiari.
I politici continuino a caldeggiare l’arrivo dei clandestini,”grande ricchezza” per loro! Sì, perchè Boeri, direttore generale dell’Inps afferma che con l’arrivo smisurato di migrosi neri, l’Italia incassa, oggi, parecchi miliardi, senza di essi sfumerebbe l’affare! Ecco un’altra vittima di questa errata e disumana politica del malaffare, una povera persona che non chiedeva altro che lavorare, non era un furbetto del cartellino, ma voleva continuare ad essere un onesto lavoratore! Il furbetto non si suicida, dedito com’è al divertimento, all’evasione, allo shopping durante le ore di lavoro, non ha certo voglia di sgobbare! Quando sento questo mi viene tanta rabbia, ma anche tanta tristezza!