Vigili di notte a Pescara: il no dei sindacati

Vigili di notte a Pescara: il no dei sindacati che diffidano il Comune a dare seguito al provvedimento che dispone l’allungamento dei turni fino alle 3.50.

Era stato il questore di Pescara Misiti a lanciare nei giorni scorsi un invito al sindaco Marco Alessandrini a predisporre un provvedimento per garantire la presenza sul territorio, anche nelle ore notturne, di personale della Polizia Municipale, con lo specifico compito di occuparsi del rilevamento di eventuali incidenti stradali, la tutela del decoro, in particolare con un servizio anti accattonaggio, e della sicurezza in generale. Il sindaco, sollecitato anche dal Prefetto in materia, nel particolare, di ordinanze antiaccattonaggio, ha risposto all’appello producendo una delibera che prevede turni fino alle 3.50 nei week end e fino alle 00.50 nei giorni feriali. Un provvedimento, però, contestato dai sindacati che in un documento, a firma di Cgil-Fp; Cisl-Fp; Uil-Fp, Dicap e Csa, annunciano la diffida all’amministrazione comunale a ritirare con urgenza il dispositivo chiedendo, contestualmente, un confronto urgente.  Secondo i sindacati si tratta di una disposizione che non tiene conto dell’esiguità del personale, della sua sicurezza e che potrebbe violare importanti questioni contrattuali. Dal canto suo il sindaco Marco Alessandrini parla di un adeguamento finanziario, se necessario, ma l’amministrazione comunale deve comunque fare la sua parte per garantire alla cittadinanza la sicurezza, come la garantiscono H24 anche le altre forze di polizia, in un rapporto di assoluta sinergia tra tutte le Forze dell’ordine.

2 Commenti su "Vigili di notte a Pescara: il no dei sindacati"

  1. david celiborti | 27/07/2017 di 09:58 |

    Non ho capito perchè i sindacati dei vigili municipali debbano essere contrari alla vigilanza dei loro”protetti” fino alle ore 3,50! Il servizio è dovuto e poi è facile poterlo far svolgere dei turni a questi”poveri” tutori della strada, che si sentono stanchi dopo una giornata passata a fermare macchine stando fermi all’ombra! Ma poverini! Che sorte, il lavoro è brutto per chi ce l’ha, invece è desiderato da chi non ce l’ha, per dopo fare la stessa fine dei primi: è una catena lunga, lunga, lunga! Comunque la giri: la voglia di lavorare ..non c’è! Prendiamo ad esempio la faccenda dei tantissimi vigili romani caduti in malattia proprio la notte di Capodanno, c’era un’epidemìa di……pigrizia cronica; qualcuno è andato adirittura a donare il sangue, che bravo e generoso! Mister Maggitti:………..(lo dico in dialetto!) …iete a fatìa!

    • anabasi | 27/07/2017 di 11:19 |

      piuttosto sono i sindacalisti che dovrebbero andare a lavorare, ma sul serio. questi signori conoscono il vero significato della parola ‘lavorare’ in misura inversamente propozionale all’uso che ne fanno…. ma per favore…

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