Valle Castellana, nuovo appello per la Sp 49

Il Comune di Valle Castellana rivolge un nuovo appello alla Provincia di Teramo in merito al pericoloso degrado della Sp 49, aggravato dalle abbondanti piogge di queste ore.

Non è il primo, ma a Valle Castellana sperano davvero che sia l’ultimo appello che segnala il pessimo stato della strada provinciale 49, nel tratto che interessa il piccolo Comune del teramano. L’appello del sindaco Camillo D’Angelo è stato già diffuso alcuni mesi fa, ma a quanto pare non ha avuto riscontro. D’Angelo si dice pronto anche a fermare gli scuolabus.

“Le condizioni climatiche avverse – ribadisce il sindaco D’Angelo – stanno causando cadute di massi e fango che impediscono la normale circolazione e aggravano sempre più la condizione della strada in questione, il cui percorso è proibitivo e contro ogni norma del codice della strada . Considerato il rischio concreto che incombe su coloro che transitano sulla Sp 49, abbiamo chiesto alla Provincia, con una nota per iscritto, di porre in essere immediatamente, e comunque non oltre le 48 ore, tutte le misure necessarie per ripristinare la normale funzionalità del tratto viario e per salvaguardare la sicurezza e l’incolumità pubblica, anche attraverso il monitoraggio della strada provinciale da parte dell’Esercito”.

Il Comune di Valle Castellana ha anche chiesto alla Provincia un giudizio tecnico sulla sussistenza delle condizioni per il transito e di autorizzare espressamente il passaggio dei veicoli per il trasporto degli studenti.

“In assenza di riscontro entro 48 ore, il relativo servizio di trasporto verrà interrotto. Infine richiediamo nuovamente lo stanziamento di somme straordinarie per il monitoraggio ed il ripristino dei tratti in frana già opportunamente segnalati alla Protezione Civile Regionale e che, di seguito, si riportano nello specifico: strade delle frazioni di Mattere, Leofara, Pietralta, Capolaterra, Ceraso e San Vito”.