Unite: in mensa “Si e no” ai musulmani

L’UDU di Teramo denuncia che vengono utilizzati termini inappropriati e discriminatori per descrivere la presenza di carne di maiale nei piatti della mensa universitaria.

L’Unione degli universitari afferma che non è la prima volta che alcuni piatti, presenti nel menù di giornata della mensa universitaria di Teramo, sono seguiti dalla scritta “Si Musulmano”, “No Musulmano” o “X Musulmano” per di indicare la presenza di carne di maiale nella ricetta.

L’Unione degli universitari afferma che si tratta di una situazione “Vergognosa e non corretta nei confronti degli studenti appartenenti all’Islam. Il risultato è assolutamente inopportuno e discriminatorio ed è nostro preciso dovere, a seguito delle segnalazioni degli studenti e dello sgomento di questi, denunciare l’accaduto”.

La cooperativa che si occupa della mensa universitaria, si è prontamente scusata dell’accaduto, dichiarando che “quanto avvenuto non è una cosa fatta assolutamente per discriminare qualcuno”.

Denis Di Gennaro UDU Teramo: “Come sindacato abbiamo il dovere di informare la collettività riguardo quanto, saltuariamente,  accade.  Risulta assolutamente fuori luogo etichettare i patti in base alla confessione d’appartenenza. Sappiamo che è necessario garantire pietanze per tutti e per le necessità di ogni tipo ma suddetta non deve portare a messaggi fraintendibili o che mettano a disagio anche un solo studente. Oggi, prontamente, e grazie alla collaborazione degli addetti ai lavori, che hanno accolto la nostra richiesta, il menu è stato subito rimosso. In occasioni passate si è comunque riusciti in tale manovra ma ad oggi, stanchi di chiedere maggiore accortezza, pretendiamo rispetto per ogni tipo di cultura, confessione od etnia! In un Ateneo che si muove concretamente su temi importanti quale l’integrazione e l’ambientalismo tali scivoloni rischiano di rovinare l’impegno di tanti!”.

https://www.youtube.com/watch?v=UdPSt-RQ4hA