Tragedia Rigopiano: raccolta fondi a Loreto Aprutino

A 2 mesi dalla tragedia di Rigopiano il Comune di Loreto Aprutino promuove una raccolta fondi in favore dei ragazzi che hanno perso i genitori a Farindola.

Anche il Comune di Loreto Aprutino in prima linea per portare solidarietà a chi è stato colpito dalla tragedia di Rigopiano dello scorso 18 gennaio. Il Comune della provincia di Pescara promuove una raccolta fondi da destinare ai ragazzi che hanno perso i genitori nel crollo dell’hotel Rigopiano di Farindola.

Gli organizzatori spiegano che “la solidarietà abruzzese continua silenziosa e composta a farsi strada. Questa volta è la comunità di Loreto Aprutino, grazie al supporto dell’amministrazione comunale, a farsi promotrice di un’iniziativa di solidarietà per aiutare e supportare i ragazzi di Loreto che hanno perso i propri genitori il 18 Gennaio. Una data che ha segnato profondamente tutti gli Abruzzesi, ancor di più la comunità di Loreto Aprutino che ha pagato forse  uno dei prezzi più alti di tutta la tragedia  perdendo ben quattro giovani compaesani: Nadia Acconciamessa e Sebastiano Di Carlo, i genitori del piccolo Edoardo miracolosamente scampato alla tragedia e Piero Di Pietro e Barbara Nobilio. Pertanto la giunta comunale di Loreto Aprutino, in adesione alla volontà espressa dalle associazioni locali e dai cittadini che intendono esprimere in modo concreto la vicinanza e l’affetto ai figli delle vittime, ha attivato un conto corrente bancario presso la Banca Popolare di Bari – Filiale di Loreto Aprutino – sul quale far affluire le donazioni in favore dei 5 ragazzi, tra i quali il piccolo sopravvissuto Edoardo. Il conto corrente bancario, il cui intestatario è il Comune di Loreto Aprutino “UN FUTURO PER GLI ORFANI DI RIGOPIANO”, è il seguente: IT 61D054 2477 3200 0000 1000 048 BIC BPBAIT3BXXX (per estero) – Banca Popolare di Bari – Filiale di Loreto Aprutino. L’amministrazione comunale ringrazia tutti coloro che vorranno partecipare alla raccolta fondi per il sostegno economico dei giovani “.

Guarda l’intervista al sindaco Gabriele Starinieri: