Teramo, la protesta degli sfollati Ater di Colleatterato

Nuovi striscioni degli inquilini delle case Ater di Colleatterato Basso e nuova protesta per cercare di richiamare l’attenzione sulla problematica della ricostruzione.

Sfollati esasperati, fuori dalle loro abitazioni da ormai tre anni e che non ne vogliono sapere di una probabile sistemazione nelle cosiddette ‘case della Regione’, quelle acquistate dal parco immobiliare invenduto dei costruttori e messo a disposizione da chi è, al momento, ospite degli alberghi. Ma nonostante un’ordinanza fatta dal precedente sindaco, Maurizio Brucchi, che imponeva all’Ater di tenere pulite le aree inagibili, le palazzine sono rimaste abbandonate e quindi ora sono invase da erbacce, serpi, ratti e tantissimi piccioni che hanno nidificato su tutti i balconi e non solo.

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