Verrà inaugurato a stretto giro il sottopasso di Villa Pavone a Teramo. Ma restano le barriere architettoniche.
Il sottopasso rappresenta un soluzione molto attesa dagli utenti, costretti sinora ad un giro pazzesco per raggiungere i negozi situati al disotto e al ridosso del sedime della ferrovia. Ma l’opera non è facilmente accessibile a tutti: a denunciarlo anche il presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Teramo Raffaele Di Marcello per il quale “quello non è certamente un percorso accessibile a tutti. Il montascale non garantisce un’accessibilità autonoma ad una persona con la carrozzina, alle mamme con i passeggini, alle biciclette. Questo intervento è pertanto in contrasto con l’obiettivo posto dall’Amministrazione comunale che sta predisponendo il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche.”
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